venerdì, aprile 30, 2010

Protezione dati: previdenti e sereni con Vulcane

L'argomento privacy e il documento programmatico di sicurezza restano questioni attuali e rilevanti per l'imprenditoria italiana. Il Decreto Legislativo 196/03 impone, infatti, ad aziende, professionisti e alla pubblica amministrazione norme di adeguamento nell'ambito del trattamento dati. Sono previste multe salate per i trasgressori; per non incorrere in tali sanzioni il trattamento dei dati deve avvenire nel rispetto del D.p.s.(documento programmatico di sicurezza) che l'azienda è tenuta a scrivere, aggiornare con cadenza annuale e allegare al bilancio.

Cosa bisogna osservare? Quali sono le misure minime da adottare?

a) l’obbligo più generale di ridurre al minimo determinati rischi.
Occorre custodire e controllare i dati personali oggetto di trattamento per contenere nella misura più ampia possibile il rischio che i dati siano distrutti, dispersi anche accidentalmente, conoscibili fuori dei casi consentiti o altrimenti trattati in modo illecito.

L’inosservanza di questo espone a responsabilità civile e penale per danno anche non patrimoniale qualora, davanti al giudice ordinario, non si dimostri di aver adottato tutte le misure idonee ad evitarlo.

b) l’obbligo di adottare ogni altra misura di sicurezza idonea a fronteggiare le predette evenienze, avuto riguardo alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico, alla natura dei dati e alle caratteristiche del trattamento, di cui si devono valutare comunque i rischi.


Nel quadro degli accorgimenti più ampi da adottare per effetto dell’obbligo ora richiamato, occorre garantire comunque un livello minimo di protezione dei dati personali.

La normativa è chiara, quindi, come la conclusione che se ne può trarre: è meglio essere previdenti che pentirsi in seguito. Mettersi al riparo dalle sanzioni - e naturalmente anche dal danno di un fermo operativo parziale o totale derivante dalla perdita dei dati - non è un’impresa così difficile come può sembrare. È necessario dotarsi di adeguate misure di protezione dei dati, e in questo campo gli armadi ignifughi sono l’unico e  valido aiuto certificato.

Ne esistono di tutti i tipi e di tutte le dimensioni, di adatti alla carta e ai supporti ottici/magnetici, e la scelta è ampia anche sotto l'aspetto del design. Un buon modello protegge inoltre dai rischi di sottrazione o alterazione dei dati, grazie a sistemi di chiusura sofisticati e alla robustezza della struttura.
Vediamo ad esempio uno dei modelli più adatti agli uffici: Vulcane, l'armadio antincendio compatto di Fichet-Bauche.

I documenti, cartacei o su supporto magnetico, sono spesso fra i valori più importanti custoditi all'interno di pubbliche amministrazioni, società, uffici o negozi.  Non solo le norme di legge vigenti, ma la prudenza e il buon senso comune suggeriscono di custodirli in modo che non si deteriorino - e fra i rischi potenzialmente distruttivi non bisogna dimenticare gli incendi.
Come difendere i documenti da fuoco e fiamme? La carta per autocombustione brucia a 170° anche se non entra in contatto con le fiamme, i supporti magnetici possono essere deteriorati anche da temperature superiori ai 50° - e, durante un incendio, possono agevolmente svilupparsi temperature superiori ai 1200°... I documenti lasciati senza un'adeguata protezione farebbero sicuramente una brutta fine. Fortunatamente per tenerli al riparo esistono soluzioni Fichet-Bauche calibrate per ogni esigenza e certificate secondo la più severa normativa europea EN 1047-1 che impone i rigidi metodi di produzione e test che poi vengono testati e certificati dall' ECB-S (European Certification Board-Security System).   

Compatto, leggero ma con una resistenza al fuoco eccellente, Vulcane è l'armadio ignifugo ideale per i moderni uffici. Il modello Vulcane 40, ad esempio, è talmente maneggevole da rientrare sotto una scrivania. Vulcane è anche facile da usare: in caso di emergenza è sufficiente spingere la porta per proteggere dalle fiamme i contenuti.
In un mondo dove i dati hanno una vitale importanza al fine di garantire all'azienda la continuità operativa necessaria, sempre più dati critici sono conservati su supporti digitali. Proprio per proteggere e custodire questi supporti è stata creata la gamma di armadi ignifughi Vulcane. Questi armadi sono, infatti, certificati da ECB-S nella classe S 60 DIS: i supporti ottici/magnetici sono protetti dalle fiamme per un'ora intera e per il successivo periodo di raffreddamento.

All'interno di Vulcane, temperatura e umidità sono mantenute costanti. La struttura in "Mirium" e le giunture dotate di diversi strati sigillanti proteggono da urti violenti, fiamme, calore, polvere o umidità; l'acciaio galvanizzato protegge inoltre dalla corrosione.

Non bisogna, infatti, dimenticare che anche ciò che non viene danneggiato dal fuoco, spesso viene poi distrutto dall’acqua dei vigili del fuoco che intervengono per domare e spegnere le fiamme.

Con Vulcane anche questo rischio è tenuto sotto controllo.

Gli armadi Vulcane possono essere dotati di serrature meccaniche o elettroniche.

 

Vulcane può avere finiture interne adatte a ogni tipo di supporto, dai CD, DVD, DLT, LTO ecc. È disponibile in due misure: Vulcane 40 e 80, con capacità rispettivamente di 37 litri e 81 litri.
Anche dal punto di vista dell'estetica Vulcane si integra alla perfezione in ogni contesto. Oltre alla versione base in color antracite, esistono le versioni con i rivestimenti: Africa (con copertura in legno) o Artico (in plexiglas).


I prodotti Fichet-Bauche sono conformi agli standard ISO 9001 per la qualità e ISO 14000 per la compatibilità ambientale. Tutti i componenti degli armadi Vulcane sono testati e conformi agli stringenti standard europei.
Vulcane, come tutti gli armadi ignifughi Fichet-Bauche, è prodotto da Gunnebo, leader nel settore delle casseforti e della sicurezza. Per informazioni su questi e altri sistemi di protezione e archiviazione dei documenti potete contattare la Business Line Secure Storage  telefonicamente allo 0226710432, via fax allo 0226710705, scrivere all'indirizzo securestorage.it@gunnebo.com

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