mercoledì, ottobre 31, 2012

5 NOVEMBRE / CONCERTO A MILANO In Santa Maria delle Grazie il giovane Mozart tutto da scoprire

Dai ‘compiti’ d’ammissione alla Accademia di musica di Bologna – dove fu bocciato ! – al suo primo mottetto, alle Messe, le sonata da Chiesa e
l’Offertorium K222, il cui tema riecheggerà
un secolo dopo nell’’Inno alla gioia’ di Beethoven. (Ore 21,15).

Secondo appuntamento con i concerti del lunedì per coro e orchestra dell’Associazione Musicale Arteviva in Santa Maria delle Grazie, la basilica milanese del XV secolo, patrimonio dell'Umanità Unesco.

Dopo il successo del primo, dove il pubblico ha potuto gustare il Requiem, l’estremo vertice mozartiano, il 5 novembre, sarà invece possibile apprezzare alcuni fra i primi lavori del genio di Salisburgo: la Messa n. 2 in re minore KV 65, la Messa n. 13 in Si bemolle maggiore KV 275, le Sonate da Chiesa KV 67, 68, 224, 244 e il Misericordias Domini offertorium KV 222, il primo mottetto scritto da Mozart e a chiusura perfino due pezzi che è davvero difficile avere l'occasione di ascoltare, le due versioni del celebre “compito”, ossia le prove che il salisburghese sostenne a 14 anni, durante il famoso viaggio in Italia del 1770, allo scopo di entrare a far parte dell'Accademia Filarmonica di Bologna (rinomata per essere un punto di riferimento in fatto di musica antica). Il ‘compito’ consisteva nel realizzare l'armonizzazione su una linea di basso. La prima versione, scritta interamente dall’artista, fu rifiutata dall’Accademia perché “non confacente alle regole”. La seconda, rimaneggiata da Padre Giovanni Battista Martini (il più grande esperto di musica sacra in stile antico e membro dell'Accademia) è invece quella che convinse la scuola ad accettare Mozart come membro. La vicenda testimonia oggi quanto la musica del giovane compositore risultasse moderna alle orecchie dei suoi contemporanei.
Le Messe fanno parte delle 15 composizioni sacre giovanili scritte da Mozart quando ricopriva la carica di organista a Salisburgo. Si tratta di opere molto brevi, in ossequio al gusto del famigerato arcivescovo Colloredo, a cui Mozart era purtroppo subordinato. A seguire, alcune Sonate da Chiesa “all'epistola”; la maggior parte di queste, scritte nello stesso periodo, erano per due violini e basso continuo, a causa degli organici ridotti del tempo, e venivano eseguite all'interno delle Messe.
Dirigerà l’orchestra di 20 elementi e 30 coristi il maestro Matteo Baxiu, direttore artistico di Arteviva. Solisti Alessandra Giudici, Marta Fumagalli, Paolo Borgonovo, Davide Rocca.

Per prenotazioni e abbonamenti: www.associazionearteviva.eu, tel. 02.36756460.
Profili

L’Associazione Musicale Arteviva, nata nel 2001, persegue senza scopo di lucro la diffusione della cultura musicale, per approfondire, promuovere e condividere tutte le attività inerenti la musica. Ad essa fanno capo l’Orchestra da Camera Arteviva, il Coro Polifonico Theophilus e l’Accademia di Musica Arteviva. Ad oggi l’Associazione conta più di 80 soci ed ha organizzato e prodotto circa 150 concerti di musica da camera, corale e orchestrale mostrando una costante crescita artistico-qualitativa. Una particolare attenzione è rivolta inoltre all’educazione musicale dei giovani che si concretizza in interventi mirati all’interno delle scuole materne ed elementari.

Il Coro Polifonico Theophilus ha tenuto il suo primo concerto nel 1995 ed è attualmente composto da circa 35 coristi.
Durante la sua attività decennale si è perfezionato vocalmente sotto la guida di qualificati insegnanti di vocalità e si è esibito in numerosi concerti suscitando sempre ottimi consensi.
Il suo repertorio comprende i grandi capolavori della musica corale con una particolare sensibilità e predilezione per la musica sacra mozartiana. Di Mozart ha infatti presentato sia una vasta selezione di opere poco note del periodo giovanile sia alcune delle grandi pagine della maturità. Accanto al percorso dello studio e della valorizzazione dei compositori classici, il coro coltiva anche una speciale attenzione per la musica contemporanea. Di particolare interesse è stata l’esecuzione in prima assoluta insieme all’Orchestra da Camera Arteviva dell’oratorio Passio et Resurrectio Domini Nostri del compositore abruzzese Antonio Cericola. Il coro ha mostrato negli anni una costante crescita qualitativa sia sotto il profilo tecnico-vocale sia nell’aspetto artistico-interpretativo. La sua attività è diventata un punto di riferimento per tutti coloro che, pur non essendo musicisti a tempo pieno, intendono accostarsi alle grandi opere corali con serietà ed impegno, raggiungendo obbiettivi di ottimi livelli.

L’Orchestra da Camera Arteviva è stata fondata nell’anno 2003 ed ha al suo attivo più di 100 concerti. L’organico completo è formato da circa 40 musicisti professionisti provenienti dalle più prestigiose orchestre italiane (Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra Nazionale della Rai, Orchestra del teatro Regio di Parma, Orchestra dei pomeriggi musicali, I solisti veneti, Accademia della Scala, ecc.) ed ospita validi ed apprezzati solisti. Dall’anno 2005 l’orchestra tiene stabilmente una propria stagione musicale con programmi eterogenei ed articolati con musiche che abbracciano un ampio arco temporale, dal periodo barocco fino a composizioni di autori contemporanei. Tutti i concerti hanno sempre ottenuto ottimi riscontri sia per la qualità dei programmi presentati sia per la cura del lavoro musicale svolto sotto la guida del direttore stabile Matteo Baxiu. Nell’estate dell’anno 2005 l’orchestra è stata ospite del Festival Pianomaster di Gravedona (Co), dove ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico. Del compositore contemporaneo Antonio Cericola ha eseguito l’opera lirica Le Avventure di Pinocchio e, in prima esecuzione assoluta, l’oratorio Passio et Resurrectio Domini Nostri e il balletto Questo Amore.

Matteo Baxiu. Direttore di coro e d’orchestra, ha iniziato gli studi musicali a Brescia nel 1986 con il Maestro Giuseppe Pagani ed ha proseguito la sua formazione studiando al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano, all'Accademia Musicale Pescarese e all'Accademia Internazionale della Musica di Milano. Ha frequentato il "Corso internazionale di direzione di coro e d'orchestra" dell'Estate Musicale Frentana di Lanciano, ed in quella occasione ha avuto modo di lavorare con il Maestro Piero Bellugi. Ha seguito inoltre i corsi di direzione d'orchestra tenuti dal Maestro Antonio Cericola a Lanciano (anno 2001) e Pescara (anni 2004 e 2005) conseguendone il diploma di merito. Ha studiato composizione con il Maestro Arturo Sacchetti. Possiede inoltre una solida formazione umanistica avendo conseguito la laurea in Lettere Classiche presso l'Università Statale di Milano. Nel 1995 ha fondato il Coro Polifonico Theophilus e da allora si è dedicato attivamente alla direzione di coro sviluppando un’ottima esperienza e sensibilità per la musica corale.
Come direttore d’orchestra si è esibito in numerosi concerti affrontando un vasto repertorio che spazia dal periodo barocco fino ai compositori della sua generazione. Ha diretto i grandi capolavori sacri del periodo barocco e classico tra cui la "Johannes-passion" di Bach, la "Grande Messa" KV427 e la "Messa da Requiem" di Mozart, la "Nelsonmesse", la "Theresienmesse" e "Le sette ultime parole" di Haydn, la Messa D167 di Schubert. Ha diretto inoltre numerose sinfonie e concerti di Mozart, Beethoven, Schubert e Mendelssohn. Del periodo tardo romantico e moderno ha eseguito musiche di Grieg, Mahler, Prokofiev, Britten e Stravinskij. Accanto ai grandi classici ha proposto esecuzioni di autori e musiche meno note del novecento, in particolare di compositori inglesi, dirigendo musiche di Holst, Warlock, Gerard Finzi e Vaughan Williams. Ha sempre rivolto una particolare attenzione alla diffusione della musica tra i ragazzi, presentando spesso lezioni concerto per le scuole. Di particolare rilievo è la sua collaborazione con il compositore contemporaneo Antonio Cericola del quale ha diretto, in prima esecuzione assoluta, l'oratorio "Passio et Resurrectio Domini Nostri" (12 marzo 2005) e il balletto "Questo Amore" (23 aprile 2005). In qualità di direttore di coro e d’orchestra ha sempre ottenuto ottimi riscontri di critica e di pubblico. La sua esecuzione del Requiem di Mozart, registrata presso la Basilica di Santa Maria delle Grazie a Milano, è stata pubblicata dalla casa discografica Kicco Classic.
Dall'anno 2007 all'anno 2009 è stato docente ai corsi del CPSM presso il conservatorio G. Verdi di Milano. Attualmente è direttore del Coro Polifonico Theophilus, direttore stabile dell'Orchestra da camera Arteviva e direttore artistico dell'Associazione Musicale Arteviva.

I curricula dei solisti, orchestrali e collaboratori disponibili sul sito: www.associazionearteviva.eu

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