giovedì, ottobre 26, 2017

Menopausa e stanchezza come comportarsi

La menopausa è una condizione che tutte le donne devono attraversare ed affrontare, ovviamente non è un periodo semplice, poiché sia la menopausa che la premenopausa comportano diversi disturbi come ciclo irregolare, vampate di calore, aumento del peso corporeo e sbalzi d’umore.
Nel corso di questa fase si forma un binomio, menopausa e stanchezza, che colpisce la maggior parte delle donne. Il senso di affaticamento e spossatezza comporta diversi sintomi come stanchezza mentale o fisica, in questo caso la maggior parte delle volte si può avvertire, durante la menopausa, stanchezza alle gambe o stanchezza muscolare.
Nel corso del climaterio, il corpo della donna deve trovare un nuovo equilibrio come conseguenza dei cambiamenti che avvengono ovvero dei livelli più bassi negli ormoni estrogenici, progestinici, tiroidei e surrenali apportano cambiamenti che interferiscono con il sonno.  Questa è la principale causa della stanchezza e debolezza in menopausa.
Stanchezza dovuta alla menopausa: come conviverci?
Durante l’arco temporale che segna l’inizio e la fine della menopausa i sintomi relativi alla stanchezza sono maggiormente accentuati causando numerosi fastidi che accompagnano le donne durante tutta la loro giornata. Non per questo bisogna perdersi d’animo o rassegnarsi alla propria condizione poiché grazie a piccoli accorgimenti questi sintomi si possono combattere.
Il periodo della menopausa, com’è noto va dai 45 ai 55 anni, ha un profondo effetto a livello ormonale e porta con sé diversi sintomi a livello fisico che a livello psichico, comportando vampate di calore, aumento di peso, stanchezza, insonnia e difficoltà di concentrazione.
Tutti questi sintomi hanno un impatto fortemente negativo sia sulla sfera privata con il proprio partner sia sulla sfera professionale. Nella sfera privata, se avete un partner comprensivo e che cerca di capire il problema questa situazione può essere attenuata, ma nella sfera professionale potrebbe essere più difficile da tenere sotto controllo. Una soluzione, però, esiste basta seguire dei piccoli accorgimenti che magari fino a quel momento sono stati trascurati.
Lavoratrici in menopausa:
Come abbiamo detto arginare i sintomi della menopausa non è semplice poiché possono influenzare anche il comportamento e la situazione diventa più spinosa se dovessimo trovarci sul luogo di lavoro, dove è necessario adottare un comportamento consono e trovarsi sempre a contatto con capi e colleghi.
Degli studi condotti su un campione di donne – lavoratrici in menopausa ha messo in evidenza che i sintomi, come la stanchezza, possono ripercuotersi negativamente sul proprio lavoro poiché aumentano le assenze per le cure e allo stesso tempo diminuisce la capacità lavorativa per via della stanchezza, sonnolenza e perdita di concentrazione.
La qualità della vita e del lavoro durante la menopausa può essere sicuramente migliorata grazie ad alcuni piccoli accorgimenti sia a livello alimentare sia a livello fisico, tutto questo deve accompagnare i consigli del vostro medico di fiducia.
I consigli alimentari:
seguire i principi di un’alimentazione sana ovviamente è il primo passo da effettuare per riuscire ad arginare i sintomi della stanchezza, questo non è sempre semplice. Ma quel è la alimentazione corretta da seguire, come prima cosa occorre consultare il proprio medico o effettuare una visita dal dietologo che vi saprà sicuramente indirizzare sulla giusta via.
È importante ricordare che non è necessario prendere delle decisioni drastiche togliendo tutti gli alimenti che vengono considerati grassi o ipercalorici, è opportuno procedere per gradi.
Come suggerito è fondamentale sempre chiedere prima ad un medico, ma un’alimentazione corretta da seguire se siete delle donne che stanno affrontando la menopausa e non soffrite di patologie potete informarvi sulla tipica dieta mediterranea. Questo stile di alimentazione è particolarmente ricco di frutta e verdura, che contribuiscono ad apportare fibre per il nostro organismo, altra cosa fondamentale è un abbondante consumo giornaliero di acqua, inoltre è preferibile consumare prevalentemente carni bianche rispetto a carni rosse
Attività fisica in menopausa
In menopausa il benessere sia mentale che fisico è importante e sicuramente va associato ad una dieta appropriata. L’attività fisica ha diversi pregi come:
·         Quello di protezione del proprio apparato circolatorio, poiché migliora l’attività cardiovascolare
·         Aiuta a ridurre il numero dei trigliceridi presenti nel nostro organismo
·         Influisce positivamente sul tono dell’umore grazie all’attivazione delle catecolamine e delle beta-endorfine
·         Aiuta a mantenere il peso forma
·         Aumenta i livelli dii colesterolo buono ed abbassa i livelli di colesterolo cattivo
L’attività fisica che si può svolgere in menopausa non deve essere necessariamente a livello professionistico, non deve essere particolarmente valorosa, ma a basso impatto meccanico, per questo sono indicate delle lunghe camminate, il nuoto o delle passeggiate in bicicletta. Questo fa sì che l’attività che si svolge aiuti a mantenere e migliorare l’efficienza fisica.

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