lunedì, luglio 23, 2018

Amnesty International "Una canzone per Amnesty" vittoria dei Pupi di Surfaro

Dalla sede della 4-giorni "Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty", finali del contest a Rosolina Mare (Rovigo - Regione Veneto - Italia).
Chiude sul fare della mezzanotte la parte conclusiva della rassegna VxL di Amnesty International, sessione Italiana, domenica 22 luglio 2018 con la vittoria della band siciliana "I pupi di Sulfaro" che si classificano primi dopo l'ultima selezione che li ha visti competere con gli altri quattro finalisti

Ruggero Danilo, La Malaleche, Eleonora Betti, Mujeres Creando a cui é stata attribuita la menzione speciale.
Il genere di questa band siciliana é stato da loro stessi definita "nu kombat folk" e si occupa di tematiche sociali sulle note di un rock-folk passionale, originale e, per molti trati, inedito.
Totò (Salvatore Nocera) dei Pupi di Sulfaro é anche l'autore di testi e musica del brano vincitore intitolato 'Gnanzou, una canzone molto ritmata e vivace, a tratti "flamenca" che, a furor di critica e pololo, ha generato applausi a scena aperta nel pubblico degli astanti che ha gremito l'Arena del Palazzo dei Congressi di Rosolina Mare.

Gnanzou é il verso della “Cialoma”, il canto che accompagnava e guidava la pesca del tonno rosso nelle tonnare della Sicilia, quella che viene chiamata la “Mattanza”. Un brano che tratta il tanto delicato tema dell’immigrazione, degli incidenti e delle stragi nelle acque del Mediterraneo per coloro che tentano il "viaggio della speranza".

Un plauso va tributato agli organizzatori di "Voci per la Libertà", il presidente Giovanni Stefani e il direttore creativo Michele Lionello, di concerto con l'Ammistrazione comunale di Rosolina, in particolare nella figura del suo vice-Sindaco Daniele Grossato e del presidente dalla locale pro-loco Michele Grossato.  
Salvatore Nocera dei Pupi di Sulfaro. Ph. courtesy WhiteANGEL

Ph. courtesy #WhiteANGEL

La nu combat folk band "Pupi di Surfaro" Ph. courtesy WhiteANGEL
Comunicato stampa a cura di WhiteANGEL, 
diffusione web: Stefano Wolf


Nessun commento: