martedì, luglio 08, 2025

19/07 Luca Agnelli + Niem @ Bolgia - Bergamo

19/07 Luca Agnelli + Niem @ Bolgia - Bergamo 

Sabato 19 luglio 2025 al Bolgia di Bergamo va in scena un altro grande evento di musica elettronica. Nel Summer Garden del top club sull'A4 arriva Luca Agnelli, artista italiano tra i più amati della scena mondiale. In modo particolare dal pubblico del Bolgia, che vuol scatenarsi con il sound del dj toscano. Sul palco anche Niem, altro talento italiano in ascesa della scena hard techno.  

Sono quasi 300mila i follower di Luca Agnelli su Instagram. Ma nei top club in cui si esibisce regolarmente il numero di persone che amano il suo stile è sicuramente più alto. L'ennesima prova la dà con il remix per "Love In Space" di Gianni Di Bernardo, a 162 bpm: si tratta di una versione hard techno alla sua maniera, quindi esplosiva e piena di energia. Originario di Arezzo, Agnelli ha forgiato con l'innovazione, la ricerca sonora e l'originalità il suo percorso. Sua è Etruria Beat Records, label e punto di riferimento per i talenti di oggi e di domani. Il suono di Agnelli, come dicevamo, è senza fronzoli, straripante d'energia. Per questo è un artista amato e rispettato in tutta l'Europa. 

A far scatenare il Summer Garden del Bolgia il 19/07 c'è pure Niem. Sulla stessa lunghezza d'onda (sonora) di Agnelli, mescola potenti casse, melodie industrial e bassline profonde, in set e produzioni che hanno catturato l'attenzione di star della techno, tra tutte appunto Agnelli, che l'ha voluto tra gli artisti della sua label. Chiudono il cerchio WM, Brasco e Yell. 

In Main Room del top club sull'A4 il 19/7 si alternano invece Groovers, Fade Made e Pharma. Ecco infine nella Lab Room il party Candy. Il Bolgia apre alle 23.30 e si balla fino alle 6 del mattino. 

L'appuntamento di sabato 19 luglio 2025 al Bolgia di Bergamo con Luca Agnelli e Niem arriva dopo le performance di centinaia di artisti di livello. Solo recentemente, hanno fatto scatenare il top club bergamasco top dj come Fantasm, I Hate Models, 999999999, Deborah De Luca, Joseph Capriati, Ilario Alicante, Ellen Allien e Métaraph, Marco Faraone, Indira Paganotto, Len Faki, Lilly Palmer, Ilario Alicante, Franky Rizardo, Fatima Hajji, Blackchild, Marco Faraone, East End Dubs, Indira Paganotto, Valentinø e tanti altri protagonisti della scena elettronica mondiale.

19/07 Luca Agnelli + Niem @ Bolgia - Bergamo 
https://www.bolgia.it/lucaagnelli-niem/

Bolgia - Bergamo
via Vaccarezza 9, Osio Sopra (Bergamo) A4: Dalmine
Info & prenotazioni 340 4624519

Legame Karmico o Anima Gemella Scopri la Differenza che Cambia il Tuo Cu...

L’estate di Alessandro Br1

L'estate di Alessandro Br1

Molti pensano che la vita di un dj sia solo musica e relax. Chi vuole avrebbe anche tempo per additivi d'ogni tipo.  Non è vero. Soprattutto d'estate, spostarsi tra un locale e l'altro è il vero lavoro dei professionisti del mixer, che viaggiano con il loro sound. Tra loro, c'è senz'altro Alessandro Br1 (che nella foto vedete un po' nascosto in console, non al Papeete Beach ma in una data del Papeete Tour). E' originario di Ravenna ed è attivo ovunque in Italia e spesso pure ad Ibiza. 

Ecco il suo calendario a luglio e agosto: «Suonerò soprattutto tra Romagna, Lazio e Toscana. Ogni martedì pomeriggio sono al Papeete Beach di Mima, mentre la sera mi sposto a Marina di Ravenna, al Donna Rosa. Il mercoledì torno a casa, a Roma, dove sonorizzo gli eventi di molti dei migliori hotel di Roma. Il giovedì, dopo un po' di km in auto, eccomi al Singita Argentario, un nuovo locale molto speciale. Il venerdì ed il sabato rieccomini nella mia Romagna, prima spesso al White Beach, poi in rotazione al Villapapeete», racconta.

Senz'altro "NUEVAYoL" di Bad Bunny è una super hit e se un top dj come Luciano, re di Ibiza e del bel mondo, remixa Proyecto Uno - "Tiburon" è sicuro che l'estate è parecchio latina... oppure no?

Mi sembra che una afro house e latin siano sempre più vicine, come tanti top dj hanno capito, tra cui Hugel. Piace tutto ciò che ha belle percussioni ed è un po' tribale. 

E tu che stai facendo a livello di produzioni?

Per quel che riguarda la mia musica, qualche mese fa ad Ibiza ho deciso di creare un duo assieme a Lucas Reyes. E' un dj producer di Nantes che spesso invito a suonare anche in italia. Ci chiamiamo Al-Garb. Usciremo su Molto Recordings con una traccia afrohouse cantata da Mavhungu, una ragazza sudafricana con una voce strepitosa. Come Alessandro Br1 invece, sto lavorando ad un inedito cantato da Adam Clay (famoso per "Babylonia" ed "Elektro"), sempre in stile afrohouse. 

Che belle idee ci sono per l'estate 2025 e per il prossimo futuro a livello di divertimento? 

Credo che la strategia giusta sia non seguire gli standard. Troppo spesso c'è l'idea che "se fanno tutti questo, significa che funziona, e quindi  lo faccio anche io". E' un errore. Per non affondare bisogna creare la propria identità. 

Molti amano fare i dj guest e girare l'Italia o il mondo... tu fai molti chilometri come dj, ma ami molto suonare spesso negli stessi spazi. Perché?

Dopo oltre un quarto di secolo di esperienza dietro al mixer, credo quando ci si impegna davvero, si riesce ad "educare" il pubblico.  Un dj che ama il proprio lavoro riesce portarlo ad apprezzare anche musica diversa, non solo le hit del momento. Tutto questo, chiaramente, lo si riesce a fare quando sei spesso in un locale, se si un dj resident, cosa chi io amo fare. Sono molto fortunato. 

Alessandro Br1 su Instagram

Al-Garb su Instagram


lunedì, luglio 07, 2025

Luna Piena in Capricorno (10 luglio 2025). Cosa porta con sé, Rituali e...

La Al-B.Band di Salaorni & Rossi fa scatenare Verona e Trento a ritmo di live music

La Al-B.Band di Salaorni & Rossi fa scatenare Verona e Trento a ritmo di live music

La Al-B.Band a luglio 2025 fa ballare e cantare l' Italia con la sua live music che non dà respiro. Per la precisione, Davide Rossi (nella foto sulla sx) Alberto Salaorni (nella foto sulla destra) ed i loro musicisti venerdì 11 luglio sono protagonisti al Beef Steak & More di Sona (Verona, beefsteakmore.it). Il loro concerto, un dinner show tutto da cantare... e ballare inizia alle 21. 

La sera dopo sono invece al Campo sportivo di Lazise (VR); domenica 13/7 ad El Cianco, Sagra di Affi (VR). Il weekend successivo, venerdì 18/7 sono al Veronello Lake Lounge di Bardolino (VR). Sabato 19/7 eccoli al White Party / La Polentera - Storo (TN) ed in fine venerdì 25/7 alla Sagra di Santa Cristina @ Ceredello (Caprino Veronese, VR)... 

Vivere un concerto della Al-B.Band, formazione veronese dall'anima scatenata, è un'esperienza che resta impressa. Merito della scelta dei brani, dell'interpretazione e della forte carica emotiva che i musicisti sanno trasmettere. Capitanati da Alberto Salaorni, sul palco non seguono mai una scaletta fissa: ogni performance è unica, modellata sul momento e sull'interazione con il pubblico. Le loro scelte musicali sono sempre sorprendenti: difficilmente propongono brani fin troppo conosciuti o attuali; se lo fanno li reinterpretano a modo loro, preferendo invece autori come Lucio Battisti, Mina o grandi classici degli anni '70. Il risultato? Uno stile originale e inconfondibile, raro da trovare nel panorama musicale attuale.

Alberto Salaorni e Davide Rossi, storici protagonisti della Al-B.Band, oggi condividono il palco con Andrea Mai alle tastiere, Luca Modena alla batteria e, a rotazione, con le talentuose coriste Matilde Grillo e Giulia Baldo. Il gruppo fa scatenare e cantare il pubblico con un repertorio ampio e coinvolgente. "Suoniamo insieme da 25 anni", raccontano. "Ogni sera è un'emozione nuova, ed è proprio questa energia che ci spinge a continuare".

https://www.albiband.com/


25/7, torna Lifeworld, a Rovetta. 11esima edizione per il dance festival di Bergamo

25/7, torna Lifeworld,  a Rovetta. 11esima edizione per il dance festival di Bergamo

Il 2014 è un anno ormai lontanissimo. Difficile ricordare cosa stavamo facendo, 11 estati fa. Una cosa che c'era allora e che c'è ancora oggi, nel verde della Val Seriana, di venerdì notte, al Life Club di Rovetta (Bergamo), è Lifeworld. Era un super festival dance, anzi l'unico festival di musica dance a Bergamo a provincia, allora. E oggi? Anche oggi è la  stessa cosa. 

Che succede infatti venerdì 25 luglio, ovviamente grazie all'energia ed alle capacità dello staff di DV Connection, l'agenzia di Damiano Vassalli, che in provincia propone tanti eventi, tutti di qualità, tra cui Stardust, il venerdì al Castello degli Angeli di Carobbio - BG ed il mercoledì in Vigna @ Tenuta Celinate (Scanzorosciate, BG)? 

Lifeworld torna, ancora al Lifeworld di Rovetta (BG). Con un nuovo capitolo già molto atteso. E' Lifeworld XI, un evento scatenato.  La bella notizia è che anche per qualche giorno sarà possibile acquistare in prevendita il proprio biglietto ad un prezzo davvero interessante, 10 euro + prevendita. Il line up ancora non è stato comunicato, ma si può scommettere che sarà all'altezza della situazione.

E che bisogna fare per ballare a  Lifeworld  XI, il 25 luglio al Life Club di Rovetta (Bergamo)? Bisogna avere 16 anni compiuti per regalarsi una lunga serata ed una lunga notte di divertimento. E quindi, riassumendo, come dicono gli organizzatori.: "Ogni anno è sempre una festa. Quest'anno, venerdì 26 luglio al Life di Rovetta - Bergamo, vi sconvolgeremo per l'undicesima volta, con Lifeworld XI. Ci saranno  con tantissimi super ospiti, pronti per farvi scatenare!".

Le prevendite per vivere Lifeworld Festival


Antonino Burrafato, un uomo giusto... Perché ricordare tutte le vittime di mafia, anche quelle silenziose, è un dovere

Antonino Burrafato, un uomo giusto... Perché ricordare tutte le vittime di mafia, anche quelle silenziose, è un dovere

Ricordare non è un privilegio: il dovere delle istituzioni verso tutte le vittime della giustizia e della mafia. In Italia, la memoria delle vittime della mafia spesso richiama volti noti e simbolici: Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa. Questi nomi sono giustamente celebrati, ma non possono e non devono oscurare il sacrificio di molti altri che, pur meno conosciuti, hanno perso la vita nel contrasto ai soprusi mafiosi o, talvolta, a causa di errori e ingiustizie generate dalla stessa macchina della giustizia.

La storia di Antonino Burrafato è emblematica di questo "secondo piano" della memoria. Vicebrigadiere e agente di custodia al carcere di Termini Imerese, Antonino era un uomo integerrimo, scrupoloso nell'applicazione del regolamento. Nel 1982, notificò al boss mafioso Leoluca Bagarella un'ordinanza che negava una concessione di permesso, un atto dovuto ma carico di conseguenze. Pochi giorni dopo, un commando armato gli sparò uccidendolo mentre tornava al carcere. Aveva 49 anni.

Per anni, il suo nome è rimasto ai margini della storia ufficiale. A ricordarlo è stata principalmente la sua famiglia, con il figlio Salvatore che ha portato avanti la memoria attraverso libri, film‑inchiesta e iniziative digitali. Nel 2006, Antonino è stato insignito della Medaglia d'oro al merito civile alla memoria e riconosciuto "Vittima del Dovere". Ma resta un esempio di come molte vite, seppur silenziose, siano state spezzate dal coraggio e dall'onestà.

Questa situazione solleva una domanda fondamentale: perché il ricordo e la tutela di queste vittime, "gli ultimi", gravano quasi esclusivamente sulle spalle dei familiari e dei pochi amici? Perché le istituzioni non assumono un ruolo più attivo nel conservare e tramandare questa memoria? Le vittime di mafia e di ingiustizie, anche quelle causate da errori giudiziari o da scelte discutibili, meritano uno spazio istituzionale permanente.

Occorre una Fondazione nazionale per le vittime "di tipo B", che raccolga, tuteli e valorizzi il ricordo di tutti coloro che hanno pagato con la vita o con grandi sacrifici la difesa dello Stato e della legalità. Il concetto di "vittime di giustizia" include non solo chi ha combattuto criminalità organizzata e soprusi mafiosi, ma anche coloro che sono rimasti vittime di errori giudiziari, abusi di potere, o scelte ingiuste, sia in buona fede che per convinzioni errate.

Riconoscere questa complessità non significa sminuire il valore della lotta antimafia, ma abbracciare un'idea di memoria più completa e umana, capace di valorizzare il sacrificio e la sofferenza in tutte le sue sfaccettature. Ricordare tutte le vittime — quelle celebri e quelle silenziose — non è un esercizio nostalgico o retorico, ma un atto di giustizia sociale e di responsabilità civile. È un modo per proteggere la democrazia e costruire una società più consapevole e rispettosa delle regole.

Un messaggio di speranza e impegno per il futuro.  Oggi, grazie all'impegno costante di Salvatore Burrafato, che con forza e dignità porta avanti la memoria di suo padre Antonino, non si sta solo ricordando un singolo uomo, ma si sta onorando il sacrificio di tutte le vittime della giustizia e della mafia che troppo spesso restano nell'ombra. Il suo lavoro, fatto di testimonianze, iniziative digitali e di sensibilizzazione, rappresenta un faro per le nuove generazioni e un richiamo alla responsabilità collettiva. È con questa speranza che guardiamo avanti, certi che la memoria diventi sempre più uno strumento vivo di legalità, impegno civile e rinascita sociale.







Stefano Mattara, ecco "Left Right”, scatenato inno da dancefloor

Stefano Mattara, ecco "Left Right", scatenato inno da dancefloor

Left, Right, Stop and Clap! Destra, sinistra, fermati e applaudi. Ecco il testo di un inno da dancefloor pensato e prodotto da un dj davvero esperto, Stefano Mattara, pubblicato da Atomika Records / Jaywork Music. Certo, c'è anche una versione con testo inglese, oltre a quella italiana, ma la sostanza della canzone, perfetta per muoversi a tempo d'estate, l'abbiamo già riassunta sopra. Left, Right, Stop and Clap! Non ti fermare, è follia pura!

Riassumendo, in altre parole... Attenzione a tutti i DJ che vogliono far esplodere la pista da ballo! Stefano Mattara, il noto DJ e produttore italiano, tra i personaggi chiave di Radio WoW (e non solo), un professionista che in carriera ha messo a segno diverse hit (...), è tornato con un nuovo brano pazzesco. Seguite la voce e fate impazzire la pista da ballo. Questo brano è pura energia, gente, non perdetevi questa rivoluzione!

Non è un caso che un brano di questo tipo sia pubblicato da Atomika Records / Jaywork Music, una delle realtà più attive della scena musicale italiana. Jaywork Music è presente ed attiva sul mercato discografico dal 1998. Dal 2011 Luca Facchini, dj e produttore, ha acquisito il marchio e tutto il catalogo trasferendolo a Ferrara per proseguirne l'attività discografica. Dal 2018 Luca Peruzzi diventa A&R delle Label di Jaywork e gestisce il gruppo con Luca Facchini. Jaywork Music vanta all'attivo la produzione di numerose Hit tra le quali il progetto "2Black" con la notissima "Waves of Luv", che ricalca il grande successo del brano musicale "In alto mare" di Loredana Bertè.

Stefano Mattara, ecco "Left Right" (Atomika / Jaywork)

Il sito di Jaywork


Low-Red ed Amemè fanno scatenare MOLO Brescia

Low-Red ed Amemè fanno scatenare MOLO Brescia

Settimana scatenata, come del resto succede sempre per tutta l'estate 2025, al MOLO Brescia: dall'8 luglio al 12, da martedì a sabato, vanno in scena 4 feste scatenate. Due hanno come protagoniste la family dei dj e soprattutto il pubblico del MOLO: Frìo!, giovedì 10 giugno, è il momento perfetto per iniziare il weekend in anticipo, mentre sabato il MOLO Saturday accende l'estate, con un party scatenato (riservato a chi ha già compiuto 6 anni).

Non è finita qui. Ci sono altri due appuntamenti con artisti di livello assoluto. 

L'8 luglio al MOLO Brescia per il suo Urban Studen Party va in scena un 'recupero' di lusso a livello musicale. Per la festa originariamente in programma domenica 6,  sul palco c'è infatti Low-Red, uno dei rapper in maggiore ascesa nella scatenata scena hip hop italiano, all'anagrafe fa Mario Serra. Nato a Sassari nel 1998, si è avvicinato all'hip-hop da giovanissimo, iniziando con il freestyle e pubblicando il suo primo brano a 14 anni. A 18 anni si è trasferito a Londra, dove ha sviluppato ulteriormente il suo stile, mescolando sonorità trap e testi introspettivi... Ad ottobre proporrà il suo primo live a Milano, la sua Sblao Night ai Magazzini Generali il 9 ottobre 2025... Nel frattempo, l'8 luglio è protagonista al MOLO - Brescia. 

Da non perdere al MOLO Brescia, anche l'evento i venerdì 11. E' Panorama, party house che prende vita d'inverno al Circus beatclub, sempre a Brescia. E' una Tropical Kiss  / Savana Vibes edition. Al mixer c'è Amemè. 108.000 fan su Instagram, suona in tutto il mondo. 

Hubert Ameme Sodoganji, in arte AMÉMÉ, è un DJ e produttore originario del Benin, oggi residente a Brooklyn. Specializzato in Afro‑house, fonde ritmi tribali, percussioni e vocal spirituali in set che oscillano tra deep e tech‑house. Fondatore della label One Tribe Records, pubblica anche con etichette come Armada, Crosstown Rebels e Insomnia. Si è esibito in festival di spicco quali Coachella e Tomorrowland e in club internazionali – tra cui l'Amnesia di Milano – guadagnandosi visibilità grazie a playlist curate su Spotify e a oltre 100 000 follower su Instagram.

Le pagine Instagram dei due artisti protagonisti al MOLO Brescia questa settimana

///

MOLO - Brescia, nessun'altra estate come questa

Via Sorbanella n. 3, Brescia
Infoline, WhatsApp: +39 333 210 5400
A4: Brescia Ovest, zona Multisala OZ





Tributo a Frankie Knuckles 2025, l’11/07 a Procida

Tributo a Frankie Knuckles 2025, l'11/07 a Procida 
 
Per il nono anno consecutivo torna il tributo al padre dell'House Music internazionale. Torna il tributo a Frankie Knuckles, il dj morto la notte del 31 marzo 2014 in seguito all'aggravamento della condizione fisica dovuto alla sua malattia cronica. Una malattia che nonostante gli provocò l'amputazione di un piede, non lo tenne lontano dalla consolle e dal suo pubblico fino all'ultimo. 
Oggi sono nove anni in cui abbiamo lo abbiamo ricordato in tutti i modi possibili, dalle mostre alle fiere, alle maratone di dj anche di dieci ore consecutive. Quest'anno per omaggiare il dj che portiamo nel cuore, il tributo si svolgerà venerdi 11 luglio dalle 16 all' 1 di notte a Procida, precisamente a "La Lingua", due le consolle previste.
La prima è stata montata su una delle giostre che hanno caratterizzato l'infanzia di ognuno di noi, quella dei seggiolini volanti, e l'altra in terrazza. Ed è proprio qui che come da tradizione verrà esposta la mostra fotografica dedicata al padre dell'house music internazionale. Mimmo Mennito, il primo dj napoletano ad aver suonato con Frankie Knuckles al rave di Avezzano nel 1991, Salvatore SetinoLuciano MarcheseAntonio LubranoArturo Macchiavelli accompagneranno in musica i clubber presenti all'evento.
«L'impronta lasciata da Frankie Knuckles nella club culture mondiale è talmente profonda da non poter essere dimenticata», dichiara Tommy Totaro, Founder Founder Frankie Knuckles Tribute in Italia.
Frankie è stato pioniere, assieme a Larry Levan e Nicky Siano, dell'arte del "mixaggio", senza la quale non sarebbe esistita la figura del DJ come la conosciamo oggi. Il senso estetico di Frankie è stato determinante nella nascita e sviluppo di un genere, la House Music, tanto come selezionatore musicale dietro alla console quanto in studio, sia come Producer di tracce immortali ed iconiche consegnate all'eternità che come remixer eccezionale per alcuni dei nomi più grandi della pop culture degli ultimi 35 anni. Frankie è stato deus ex-machina di club come Il Warehouse di Chicago, il Paradise Garage ed il Gallery di New York, entrati di diritto nella storia della nightlife e diventati archetipi del club di qualità, creativo e libero da ogni vincolo espressivo culturale, personale, estetico e di genere.
 «Fin quando ci è stato concesso godere della grandezza della sua figura come artista Frankie Knuckles è stato, grazie alla sua attitudine solare ed al suo contagioso sorriso, portatore di un messaggio d'amore universale, libero da inutili dogmi e fedele ai principi d'inclusività sui quali ancora oggi si poggia la club music. E che lo consegna e consegnerà ai posteri per sempre come l'unico, vero The Godfather Of House Music», conclude  Tommy Totaro, Founder Founder Frankie Knuckles Tribute in Italia.
La mostra fotografica continuerà: domenica 17 agosto a "Vulcani" di Ostuni; sabato 11 ottobre al "Neo Club" di Roma ed infine dal 22 al 29 ottobre prenderà vita in Olanda, durante l'Amsterdam Dance Event.