mercoledì, settembre 30, 2020
Extradate² @ Villa Bonin Restaurant & Music Bar il 2 e 3 ottobre
Ristorante Cost: menu alla carta & dinner show, uno spettacolo di cena! 2/10 Ricky Acevedo, 3/10 Facchini Dj
Just Cavalli Milano - Lombardia Wine Tasting Experience
Spirito glamour e sofisticato, è un azzeccato mix di glamour e sensualità, che vive di stampe animalier, superfici specchiate e damaschi, tutti ovviamente delle collezioni Roberto Cavalli Home. Mantiene l'impronta tipica del famoso stilista, a partire dai cuscini animalier, ma in un sapiente mix con gli arredi black e le pareti cristallo.Ideale per un aperitivo, o la cena, ma anche il pranzo, propone una cucina di qualità, diretta da Fabio Francone, un couturier del gusto-chiamarlo chef sarebbe riduttivo-che ricama, piatto dopo piatto, un menu a la carte ricco di specialità internazionali e ricette figlie della piu' alta tradizione italiana con tocchi originali e piatti per tutti, ma non mancano i cocktail ad alto tasso creativo. La mise en place è fatta con prodotti unici, Roberto Cavalli Home, gia' da tempo applicato nella decorazione delle sue case, delle barche, dei negozi e dei suoi Club nel mondo. Le fonti di ispirazione sono il viaggio, il sogno, la bellezza, la fantasia, il mix tra moda e design e glamour e sensualità, tra stampe iconiche e patterns delle collezioni della Maison, dall'animalier, iadamaschi, alle sovrapposizioni di colori e textures, con grande attenzione per materiali, tessuti, lavorazioni.
Roberto Cavalli-"La mia collezione Home nasce proprio dal desiderio personale di condividere con chi mi ama l'ottimismo della mia moda, della mia creatività, della mia filosofia e del mio stile anche nel mondo della decorazione della casa….non c'è alcuna differenza tra il pensare una collezione moda o una linea per la casa.Il mio lifestyle è sempre un incontro di passioni"
VIA LUIGI CAMOENS C/O TORRE BRANCA
MILANO
02/311817
Hotel Costez - Cazzago (BS): 2/10 Dr. Space, Brio. 3/10 A.T.C.G., Mapez
martedì, settembre 29, 2020
Modus Dj e Manolo Terruzzi @ DVCA di Milano
Digital Mindset, Chatbot e Google Ads (...): Corso di Digital Marketing a Como, a cura di Erik Senesi
Sandro Murru regala il suo sound a Cagliari: giovedì al Mag, sabato allo Charme
lunedì, settembre 28, 2020
Mitch B.: arriva "Keep Coming" su Jango Records
Icio Franzoni (Royal Management): lo show business ha bisogno di bellezza ed eccellenza
venerdì, settembre 25, 2020
Studio e lavoro: i consigli di Alessandro Benetton
Conciliare studio e lavoro è fondamentale, soprattutto per i futuri imprenditori: Alessandro Benetton ha affrontato l'argomento nel nuovo video pubblicato sul suo canale Youtube.
Alessandro Benetton: "Lo studio è la base su cui fondare tutto il resto"
Negli ultimi anni moltissime aziende hanno indirizzato le loro offerte di lavoro sempre più verso giovani in possesso sia di una buona formazione universitaria che di esperienze lavorative. Per questo, al giorno d'oggi, molti studenti si chiedono se lavorare o meno durante il percorso di studi. Alessandro Benetton, fondatore di 21 Invest, sostiene che studiare e lavorare contemporaneamente sia la giusta strada da intraprendere, in particolar modo per chi in futuro pensa di diventare imprenditore. "Partiamo da un presupposto essenziale: durante il percorso accademico studiare deve essere l'attività principale - spiega l'imprenditore nel suo nuovo video della rubrica #UnCaffèConAlessandro - va fatto bene e nei tempi giusti e questa deve essere la base su cui fondare tutto il resto". Uno dei primi consigli è quello di capire fin da subito quanto il lavoro possa influire sullo studio: "Se lavorare vi impedisce di studiare come vorreste - sottolinea Alessandro Benetton - allora vuol dire che quel lavoro, in quel momento, non è la cosa giusta per voi".
"Studio e lavoro non sono attività alternative": l'esperienza di Alessandro Benetton
Nel video Alessandro Benetton porta l'esempio del suo percorso: "Le mie prime esperienze lavorative le ho sempre fatte durante il periodo estivo, quando era in pausa rispetto ai momenti di studio. Un'estate ho lavorato in uno dei punti vendita di famiglia. Piegavo i vestiti, aiutavo i clienti, insomma toccavo con mano una delle fasi più importanti dell'attività aziendale: il contatto con il consumatore". Con il suo racconto l'imprenditore vuole mandare un messaggio ben preciso agli studenti di oggi: "Lavorate per concretizzare quello che state studiando: cercate di pensare al lavoro non solo come una fonte di guadagno ma soprattutto come un modo per dare forma a quello che avete imparato sui libri". Infine, un ulteriore beneficio di un'esperienza lavorativa intrapresa durante la carriera accademica è quello di accumulare insegnamenti fondamentali per la professione futura. "Studio e lavoro non sono attività alternative, ma complementari: anche quando comincerete il vostro percorso professionale lo studio continuerà ad accompagnarvi per tutta la vita, quindi tanto vale abituarsi fin da subito. Se volete essere imprenditori - conclude Alessandro Benetton - studiare e lavorare contemporaneamente non è una scelta: è l'unica cosa da fare".
Sostenibilità: nuova acciaieria hybrid per il Gruppo Danieli negli Stati Uniti
Sarà il Gruppo Danieli a realizzare negli Stati Uniti la prima acciaieria ibrida al mondo: "L'H-Mi.Da. è per la siderurgia una pietra miliare di cui siamo orgogliosi" ha commentato in merito il Presidente Gianpietro Benedetti.
Gruppo Danieli, nuovo progetto negli Stati Uniti: la soddisfazione del Presidente Gianpietro Benedetti
"L'ordine che sintetizza come l'azienda sia all'avanguardia sugli impianti di produzione acciaio cosiddetti "minimills" è quello della CMC di un H-Mi.Da., il primo al mondo. Ovvero un'acciaieria hybrid che può utilizzare direttamente energie rinnovabili prodotte dallo stabilimento stesso: solare, da vento, gas e in futuro idrogeno": è il Presidente Gianpietro Benedetti, intervistato da "Il Messaggero Veneto", a parlare del nuovo importante progetto che impegnerà il Gruppo Danieli nei prossimi mesi. "Tutto ciò è possibile grazie a un'innovazione rivoluzionaria nel forno elettrico di fusione sostituito dal "Danieli digital melter", un'invenzione di Danieli Automation" ha precisato ulteriormente il Presidente di Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A., aggiungendo inoltre come si tratti di "uno dei progetti di ricerca che, unitamente ad altri, consentiranno la produzione di acciaio pulito". L'ordine è il terzo che CMC (Commercial Metal Company) affida al Gruppo Danieli. L'innovativo impianto di colaminazione continua MIDA ECR®, denominato "Triple-M", sorgerà a Mesa, in Arizona: in base al progetto, dovrebbe entrare in funzione nel 2023, con una capacità nominale annua stimata di 500 mila tonnellate, di cui 150 mila di prodotto commerciale. Inoltre occuperà all'incirca 185 nuovi dipendenti.
Gruppo Danieli: profilo e crescita internazionale
"L'H-Mi.Da. è per la siderurgia una pietra miliare di cui siamo orgogliosi. In sintesi, con questi ordini chiudiamo l'anno con 1.800 milioni di euro di ordini e commesse da evadere da 3.000 milioni a giugno, con l'obiettivo di portarle a 3.400 entro fine anno" ha sottolineato il Presidente del Gruppo Danieli Gianpietro Benedetti in merito alla nuova commessa. Fondata nel 1914 a Buttrio, in provincia di Udine, Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. è cresciuta negli anni affermandosi a livello internazionale nella produzione di impianti siderurgici: in particolare nel settore dei prodotti lunghi detiene attualmente oltre il 90% di quota. Il Gruppo Danieli annovera oggi cinque centri produttivi (Buttrio, Pittsburgh, Parigi, in Svezia e in Germania), oltre a sedi in Cina (a Pechino e Shanghai): attivo anche in Tailandia dove ha costituito la Danieli Far East e in Russia con la Danieli Volga, ha aperto centri di servizi anche in Austria e Brasile. È quotato nell'indice FTSE Italia Mid Cap della Borsa di Milano.
(da AllaDiscoteca) / Disco chiuse da 40 giorni, ma i positivi salgono… e ora servono aiuti per tutto il settore: gestori, dj, sicurezza, camerieri…
Meeting di Rimini, l'intervento dell'AD e DG di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo: "Abbiamo sostenuto investimenti pari a 2,4% del PIL. Necessario un ripensamento complessivo del progetto di sviluppo".
Sussidiarietà e finanza sostenibile: le considerazioni dell'AD e DG di CDP Fabrizio Palermo
L'attività di Cassa Depositi e Prestiti è orientata da sempre alla sostenibilità. Lo ha ricordato l'Amministratore Delegato e Direttore Generale Fabrizio Palermo, intervenendo lo scorso 20 agosto al Meeting di Rimini, in occasione della presentazione del Rapporto annuale della Fondazione per la Sussidiarietà. "Raccogliamo sul territorio per reinvestire nel territorio. Investiamo in innovazione e istruzione per creare infrastrutture e sostenere le imprese" ha sottolineato l'AD e DG nel corso del panel dedicato a sussidiarietà e finanza sostenibile. "Abbiamo sostenuto investimenti nell'economia per un valore pari a 2,4% del Pil, raggiunto 20.000 imprese, prevalentemente Pmi, e creato oltre 600 mila occupati grazie agli impatti diretti, indiretti e indotti" ha evidenziato Fabrizio Palermo aggiungendo poi come oggi sia necessario "anche un ripensamento complessivo del progetto di sviluppo".
Fabrizio Palermo, AD e DG di Cassa Depositi e Prestiti: "Nelle nostre strategie gli obiettivi dell'Agenda Onu 2030"
Nel "nuovo modello di sviluppo" individuato da Cassa Depositi e Prestiti sono cinque le aree identificate, come ha spiegato l'AD e DG Fabrizio Palermo nel suo intervento al Meeting di Rimini. Innanzitutto "una finanza orientata a creare valore per tutti gli stakeholder": la finanza gioca un ruolo chiave come abilitatore dell'economia "ma da sola non è sufficiente". In secondo luogo una strategia delle aziende "che si orienti alla sostenibilità come direttrice di sviluppo soprattutto per quei settori che possono convertire i propri modelli di business": non a caso CDP si è da tempo attivata inserendo gli obiettivi dell'Agenda Onu 2030 nelle proprie strategie. Poi le persone: "Un'altra leva fondamentale. Devono essere sensibilizzate rispetto all'impatto sociale e ambientale del proprio operato". E in merito ai processi Fabrizio Palermo ha ribadito come il Gruppo abbia modificato il proprio statuto per inserire lo sviluppo sostenibile nel perimetro di intervento aziendale: "Oggi le valutazioni di sostenibilità in CDP sono incorporate nella fase di pianificazione dei futuri finanziamenti". Infine la quinta area: le tecnologie digitali. Il Gruppo ha investito nella digitalizzazione e nell'upgrade tecnologico e questo ha consentito la piena operatività sin dai primi giorni di lockdown: "Le nostre priorità oggi sono una rete digitale all'avanguardia per il Paese, un cloud pubblico-privato e la creazione di campioni nazionali nel settore dei pagamenti e della cybersecurity".