sabato, giugno 25, 2011

Fotografare l'arcobaleno: avvertenze da Servizi fotografici Sextant

Servizi fotografici.

Sextant, servizi fotografici, vi comunica alcune informazioni per fotografare l'arcobaleno.

L'arcobaleno è un'entità difficile da fotografare correttamente; è qualcosa che certamente ha il potere di colpire il nostro sguardo quando compare all'improvviso nel cielo.

L'arcobaleno è viola sulla parte interna e rosso sulla parte esterna, e la sequenza dei colori è rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e viola.

Mantenere la fotocamera fissa è molto importante in tutte le foto paesaggistiche, ma è particolarmente importante per fotografare gli arcobaleni, in quanto sono visibili spesso in condizioni di precaria illuminazione (prima di un temporale) e se utilizzerete un'apertura ridotta del diaframma e un filtro polarizzatore, con ogni probabilità avrete bisogno di impiegare un tempo di scatto fotografico più lungo.

Quando circa la metà del cielo è ancora scura, magari con le nuvole, possono essere ripresi gli scatti fotografici più spettacolari. In questo modo sarete in grado di catturare un arcobaleno che si staglia contro un paesaggio affascinante.

L'arcobaleno è un mixer di umidità e luce, quindi non è opaco; questo sta a significare che è consigliabile avere uno sfondo relativamente chiaro per far risaltare i colori.

Potete fotografarlo per far vedere la fine che si fonde con il terreno sottostante o il suo arco, e dopo scegliete quale parti enfatizzare.

Provate a trovare un angolo che vi permette di mostrarlo mentre attraversa insoliti ed interessanti soggetti.

Di norma occorrerebbe scegliere una minore apertura del diaframma per ricavare una profondità di campo elevata, una maggior parte della scena a fuoco.

Usate il filtro polarizzatore per aumentare le saturazioni dei riflessi, colori e livello di contrasto.

Sextant (servizi fotografici) vi augura migliori scatti fotografici.

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