L’appuntamento – il nuovo film di Gennaro Testa – alle sue ultime battute –

Stanno per concludersi le riprese del film “l’appuntamento”, l’ultimo lavoro cinematografico del regista Gennaro Testa, film ambientato nell’ hinterland napoletano. Nel cast Antonio Palumbo (che ha già lavorato con Testa nel film Ladri di vita ), L’esordiente Daniela Garofano, Silvana Vaio (altra interprete di Ladri di vita) e Ciro Zingaro (che invece ha lavorato in Rondinella con Testa).

Sinossi
Andrea una 40 enne che per sue vicissitudini sentimentali ha deciso di dichiarare guerra a tutti gli uomini separati o divorziati, riceve una telefonata da una sua amica di infanzia, Roberta, la quale la invita a cena a casa sua per farle conoscere due “fusti” incontrati per caso. Andrea che non vede l’ora di potersi gettare alle spalle gli ultimi accadimenti accetta. Da questo momento Andrea inizia uno strano viaggio, che la proietta in una sorta di limbo onirico, nel quale sarà difficile distinguere il reale dall’immaginario, solo alla fine lo squillo del telefono di Andrea svelerà l’arcano mistero, ristabilendo la naturale linea di demarcazione tra sogno e non sogno.

L’idea per il soggetto, spiega Gennaro Testa, mi è venuta rileggendo per caso, un vecchio copione teatrale scritto da me alcuni anni fa, il testo anche se le due storie sono completamente diverse, è appunto incentrato sulla sottile linea di separazione del mondo immaginato da quello vissuto, ossia di come a volte sia davvero difficile tenerli separati, capire realmente dove inizia un sogno e dove invece la realtà.

Il film che dovrebbe essere pronto per settembre, e per il quale già si sta pensando ad una degna circuitazione, è stato prodotto dalla RDV-LAB e co-prodotto dalla Film Commission Campania, con il contributo del Presidente Rino Piccolo.
La produzione è molto soddisfatta del prodotto, anche perché proprio in questo periodo “Ladri di Vita” sta riscotendo notevoli successi, nei festival internazionali di maggiore rilievo nello scenario del cinema indipendente, e quindi ci si auspica che anche questo lavoro possa ottenere gli stessi riconoscimenti, e magari, che succeda finalmente qualcosa ed avere l’opportunità di poter produrre un lungometraggio.

Luigi Molieri
addetto stampa (RDV-LAB)