lunedì, febbraio 04, 2008

Al palazzo Schifanoia di Ferrara il restauro del Savonarola

L’amministrazione comunale ha deciso ieri mattina di affidare al museo di arte d’antica di Palazzo Schifanoia, la direzione del restauro del monumento e della ricostruzione delle due dita spezzate dall’ancora ignoto teppista che nella serata di domenica, completamente ubriaco, si è arrampicato sulla statua del frate e poi, cadendo, l’ha deturpata.
Inaugurato il 23 maggio 1875 il monumento celebra Girolamo Savonarola, “dei vizi e dei tiranni flagellatore”. Il monumento al frate, originario di Ferrara (21 settembre 1452), è affidato a Stefano Galletti (scultore nato a Cento ma attivo a Roma) che ne enfatizza ogni possibile rimando alla intensa attività di predicatore: il volto concitato, le mani nervose, il bel dettaglio del crocifisso infilato in vita nella cintola del saio.
Palazzo Schifanoia è una costruzione di Ferrara, risalente al 1385, contiene il noto Salone dei Mesi, sala affrescata raffigurante i vari mesi dell'anno, una tappa d’obbligo oltre al Palazzo dei Diamanti e al Castello Estense Ferrara per tutti i turisti in un weekend a Ferrara

Fortunatamente non si tratta di un danno gravissimo, il problema sarà quello di verificare se tutti i frammenti delle due dita della statua sono stati recuperati. Ad oggi sappiamo soltanto che i due pezzi sono stati presi in custodia dalle forze dell’ordine. Appena ci verranno consegnati daremo il via iter giuridico-amministrativo per l’affidamento del restauro al museo d’arte. Bisognerà anche risolvere la questione dei fondi necessari per il restauro. Si tratterà di un normale intervento di ricostituzione che verrà risolta a Ferrara da mani competenti.