Premio ospitalità italiana: miglior classificato nella provincia di Macerata l’Agriturismo I MORI di Cingoli.
Grande soddisfazione per il prestigioso riconoscimento ricevuto il 6 Marzo 2008 presso la Camera di Commercio di Macerata da parte della famiglia Berrè, proprietaria e gestore dell’Agriturismo I MORI di Cingoli.
Tra le strutture certificate con il MARCHIO DI QUALITA’ nel 2007 è stato indetto un concorso, ebbene l’Agriturismo I MORI è stato il più votato.
La notizia, apparsa su tutte le principali testate locali, Il Resto del Carlino, Il Messaggero, Corriere Adriatico, è stata trasmessa anche nelle due edizioni Rai del TG3 dello stesso giorno.
La premiazione è avvenuta presso la Camera di Commercio di Macerata, alla presenza del Presidente e di molte personalità, come il Magnifico Rettore dell’Università di Macerata, il Comandante della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, il Presidente di Banca Marche, molti Sindaci ed Assessori della provincia.Il concorso prevedeva che gli ospiti delle strutture certificate e partecipanti potessero esprimere un voto da uno a dieci, inviando un sms ad un numero indicato dall’Isnart, Istituto Nazionale per le Ricerche Turistiche, esprimendo così il loro giudizio sul soggiorno.
Ci siamo confrontati, commenta la titolare Fabiola, con strutture che esercitano da molto tempo e ben più grandi della nostra, noi abbiamo iniziato da poco più di due anni, eppure i nostri ospiti hanno gratificato il nostro lavoro, la nostra accoglienza, la nostra passione per questa attività. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno espresso un voto e sono tantissimi, tra l’altro con una media molto alta.
Il segreto si sintetizza in una parola, commentano i titolari: “qualità”. Qualità nell’accoglienza, nelle indicazioni, nel sito (www.imori.net), nel materiale pubblicitario, nella pulizia, nell’igiene e, soprattutto nei cibi, genuini alcuni biologici, sani ed a base di prodotti della stessa azienda, senza effettuare la ristorazione esterna, ma solo agli ospiti dell'agriturismo, proponendo piatti tipici regionali. Inoltre la ristrutturazione del casolare secolare, particolarmente curata nei particolari è stata eseguita in bioarchitettura con materiali naturali della bioedilizia, rispettando la tradizione rurale marchigiana.
“Il turismo non ha concorrenza”, commenta la signora Fabiola, per cui la soddisfazione è anche di essere insieme a molte altre strutture di qualità della nostra provincia, sempre più numerose, con le quali crediamo di far conoscere il nostro splendido territorio e di ospitare un numero sempre maggiore di ospiti.
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