lunedì, ottobre 13, 2008

My funny Lambertucci

Rosanna Lambertucci imperversava in televisione, fin dalla nostra prima giovinezza.

Emula del divo Giulio, cui, si dice, fosse legata da filiale gratitudine, ha accompagnato i nostri passi dalla giovinezza alle soglie dell'età adulta.

Ha superato tutte le crisi istituzionali della nostra Repubblica e ieri ha nientemeno tenuto a battesimo nella sua sempiterna trasmissione, che crediamo si chiami tuttora "Più sani e più belli" il Prof Bernabei, gerontologo di chiara fama al Gemelli di Roma, e degno figlio di uno dei patron storici della Rai-Radiotelevisione Italiana, che generazioni e generazioni di telespettatori ricordano come il più vispo tra gli organizzatori di rete, Ettore Bernabei, a sua volta figlioccio, se non andiamo errati, dell'emerito democristiano e cavallo di razza politica purissima, quale fu il piccolo grande uomo Amintore Fanfani, personaggio singolarissimo, facondo, colto, ed influente, devoto cattolico di terra toscana.

Dall’inossidabile signora, lievemente somigliante alla celebre Barbie, ma pur sempre affascinante e carismatica, abbiamo appreso nel corso dell'intervista con il giovane cinquataseienne gerontologo, fortunato marito, fra l'altro dell'altro mito del cinema degli anni sessanta, Sidney Rome, che tre sono le cose che fanno rimanere sulla breccia fino alla quarta età, per l'invidiabile traguardo dei centenni di vita. Bere a colazione una spremuta d'arancia, mangiare, a pranzo, un trancio di pizza, fare attività fisica e sessuale per il resto della giornata...

Ma come si fa, direte voi, conciliare pasti così frugali con la ginnastica da camera e no?
Misteri della gerontofilia.

Nessun commento: