A volte per conoscere la storia, l’arte e le persone più illustri di una città è utile recarsi in luoghi insoliti, diversi dai comuni musei, monumenti o mostre.
A volte la storia di una città la si può imparare anche dalle strade o da altri luoghi che non vengono tradizionalmente considerati come mete turistiche vere e proprie. È questo il caso del cimitero di Poggioreale a Napoli, che con le sue statue e con il suo miscuglio di stili architettonici risulta essere un’interessante testimonianza del passato ideale come scusa per organizzare un viaggio a Napoli.
Il cimitero di Poggioreale, il più importante di Napoli, e uno dei principali cimiteri europei, sorge nella zona nord-orientale della città, ed è formato da due parti: il Cimitero monumentale, che si trova a valle, e il Cimitero della Pietà e Cimitero Nuovissimo a monte. Il cimitero monumentale, in particolare, risulta particolarmente interessante dal punto di vista artistico, architettonico e storico, e contiene al suo interno il “Quadrato degli Uomini Illustri”. Venne progettato nel 1812 da Francesco Maresca, ma la costruzione subì un brusco rallentamento a causa delle guerre napoleoniche. Fu grazie all’interessamento di Ferdinando II di Borbone che i lavori vennero ripresi.
Gli architetti Ciro Cuciniello e Luigi Malesi ne seguirono quindi la realizzazione, e il cimitero venne inaugurato nel 1837. All’interno del cimitero si trova il Chiostro Grande, preceduto da due chiostri più piccoli, tutti di forma rettangolare (anche se in realtà i chiostri sono conosciuti anche come “quadrati”). Tra i due chiostri minori sorge la Chiesa Madre, dedicata alla pietà e costruita in stile neoclassico. Le tombe, i monumenti e i mausolei presenti nel cimitero sono il risultato di una sorta di competizione che si era venuta a creare al tempo tra i membri delle classi più elevate di Napoli, che cercavano di affermare la propria importanza anche grazie alla costruzione di tombe particolarmente elaborate dal punto di vista architettonico. I 157 monumenti del cimitero risultano quindi particolarmente interessanti perché comprendono diversi stili e dimensioni, e rappresentano un piccolo excursus nella storia dell’architettura dell’Ottocento e del primo Novecento, dal Neoclassico al Neogotico, dal liberty al Neobizantino, grazie alle opere realizzate da importanti scultori napoletani del tempo.
Il cimitero di Poggioreale è famoso anche per alcune tombe di personaggi celebri, come quella di Benedetto Croce, ma anche di persone comuni che però, per svariate ragioni, sono entrate a far parte della storia e delle leggende napoletane.
Per tutte queste ragioni una visita al cimitero di Poggioreale può diventare un’esperienza particolarmente interessante, anche grazie alle visite guidate organizzate da “Insolitaguida” e ad un pernottamento economico presso i tanti campeggi Napoli, un’associazione che si propone di andare alla scoperta del patrimonio storico e culturale più nascosto di Napoli. Il 16, 23 e 30 Novembre sarà possibile partecipare a dei tour guidati del cimitero di Poggioreale, e in due ore avrete la possibilità di ammirare statue, monumenti e mausolei di diversi stili, ma anche di ascoltare interessanti aneddoti e racconti legati a personaggi di Napoli, per capire meglio la storia della città e per unire, in un modo insolito, arte e folklore, storia e architettura.
Sapevate che tra le innumerevoli meraviglie artistiche di Napoli c’è anche un cimitero? Il cimitero di Poggioreale è un vero museo a cielo aperto: vieni a visitarlo, ma prenota subito il tuo hotel economico Napoli.
Biglietti: interi 6 euro, ridotti 5 euro (studenti e over 65)
Date: 16, 23, 30 Novembre 2008
Dove: Cimitero di Poggioreale, Napoli, Italia
Distribuzione a cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Registrazione sui motori
mercoledì, novembre 12, 2008
Il cimitero di Poggioreale: museo a cielo aperto
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