venerdì, giugno 26, 2009

IMPRESAMIA.IT-WEEKEND - Aceto balsamico al Palio di San Giovanni


Nel 2008 i campioni raccolti sono stati 1.200
La festa è un'occasione per la Consorteria di esaminare la produzione del tradizionale Aceto balsamico. Da quasi due mesi 120 Maestri assaggiatori, oltre agli assaggiatori e agli allievi sono al lavoro per valutare i 1.300 campioni di Aceto balsamico tradizionale di produzione familiare consegnati alla Consorteria. Solo domenica 28 giugno a Spilamberto, in provincia di Modena, si saprà il nome del vincitore e degli altri 11 finalisti: è il Palio di San Giovanni - la 139° edizione della fiera dedicata al santo patrono - la competizione riservata agli aceti balsamici "tradizionali" prodotti nella loro zona di origine (gli "antichi domini estensi") che si ripete ormai da 43 anni e continua a riscuotere successo tra i cultori del Balsamico. Basti pensare che nel 2008 i campioni raccolti sono stati 1.200, oltre un centinaio in meno rispetto ai partecipanti di quest'anno. In circa 20 serate e dopo oltre 13.000 assaggi complessivi, presso Villa Fabriani sede del Museo e della Consorteria, vengono selezionati gli aceti idonei alla Dop. Le valutazioni della commissione di degustazione riguardano gli standard visivi, olfattivi e gustativi del prodotto. La graduatoria ufficiale, ma ancora segreta, dei migliori 12 Aceti Balsamici tradizionali viene stabilita il primo giorno della fiera di San Giovanni, mercoledì 24 giugno, ma viene resa pubblica domenica 28, intorno alle 18.30 presso la Rocca Rangoni di Spilamberto (nella foto) - al termine dell'assemblea annuale dei soci della Consorteria - e al vincitore viene assegnato l'ambito Palio di San Giovanni. Il primo classificato riceverà prestigiosi premi: oltre al diploma ufficiale della Consorteria, un cucchiaino d'oro per l'assaggio, oltre al "torrione di bronzo" che viene consegnato anche a tutti i semifinalisti: si tratta di un bassorilievo in argento che raffigura il torrione di Spilamberto. Dopo una settimana dalla premiazione, poi, arriva il riconoscimento più importante: il Gran Maestro si reca a casa del vincitore e marchia a fuoco le botti dell'acetaia con il logo della Consorteria. Quest'anno verrà assegnato un premio anche al miglior Aceto balsamico tradizionale di Modena extravecchio dop contenuto nella bottiglietta di Giugiaro. Assistere alla premiazione del Palio è anche un'occasione per visitare la tradizionale Fiera di San Giovanni, dal 24 al 28 giugno a Spilamberto: oltre a celebrare il patrono del paese la manifestazione presenta i prodotti tipici dell'agricoltura, dell'artigianato e dell'industria locale. In programma anche spettacoli, gare sportive, mostre, laboratori per bambini, ristoranti per assaggiare la cucina tipica e lo storico mercatino di via Obici (quest'anno dedicato al Futurismo). Una parte fondamentale della Fiera di San Giovanni è anche la mostra-mercato avicunicola-colombofila, una delle più grandi ed importanti di tutta Italia.

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