Quel che si evince leggendo testi e manuali che cercano di decifrare il web 2.0 delineandone ogni più piccola caratteristica è che vi è un unico elemento in comune tra tutte le fonti, il fatto che l’utente è, finalmente, il protagonista.
Sembra lontano il tempo in cui il navigatore inesperto cercava goffamente tra le pagine web di un sito statico come un sasso, informazioni o contatti per poi chiamare per telefono o, se era fortunato, inviare una email.
Sembra lontano ma è passato poco tempo e della rivoluzione in atto si parla ovunque, online, sul cartaceo e alla radio.
L’utente web (che poi è il cittadino, il consumatore, il cliente ecc.) adesso interviene direttamente online e dal vivo, commenta, interagisce con amici, colleghi e Aziende, piccole e grandi, con le Istituzioni (E-government ed E-democracy).
Il consumatore è entrato a pieno nelle politiche di marketing delle aziende che hanno capito quanto il web 2.0 sia essenziale per fidelizzare.
Quale strumento di Marketing migliore dunque se non quello che va a cercare proprio tra i commenti (User Generated Content) sui blog, forum e Social Network, gli interessi, i timori, le aspettative degli utenti?
Vi sono Aziende che hanno dato vita a software in grado di raccogliere ed elaborare le informazioni rintracciate sui social network, producendo in tal modo una serie innumerevole di dati utili soprattutto a chi, all’interno di un’Azienda, si occupa di piani marketing.
Fonte news MUMM: Recensioni di Testi di Marketing e Ricerche
lunedì, luglio 20, 2009
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