Niente accordo tra la griffe e il fondo di private equità
Rottura negli ingranaggi della trattativa tra la casa di moda Roberto Cavalli e il gruppo Clessidra, guidato da Claudio Sposito, che avrebbe dovuto rilevare il 30 % della griffe entro fine estate. Secondo il quotidiano Il Sole 24 Ore, la trattativa è saltata perché non si è riusciti a raggiungere un punto di incontro, prima di tutto sul valore della quota del 30% di capitale che Clessidra avrebbe dovuto rilevare.Lo stilista (nella foto) si è detto "pronto a un taglio massiccio dei costi" e "per metà settembre" presenterà una nuova squadra di manager per trovare una via d'uscita. Altra versione quella de Il Corriere della Sera che, citando fonti vicine alla vicenda, avrebbe dichiarato che “il punto di rottura sarebbe stato sulla necessità di un aumento di capitale della società di moda fiorentina e sul passaggio in maggioranza del fondo guidato da Sposito". Bisognerà comunque attendere settembre per gli sviluppi della situazione.
Rottura negli ingranaggi della trattativa tra la casa di moda Roberto Cavalli e il gruppo Clessidra, guidato da Claudio Sposito, che avrebbe dovuto rilevare il 30 % della griffe entro fine estate. Secondo il quotidiano Il Sole 24 Ore, la trattativa è saltata perché non si è riusciti a raggiungere un punto di incontro, prima di tutto sul valore della quota del 30% di capitale che Clessidra avrebbe dovuto rilevare.Lo stilista (nella foto) si è detto "pronto a un taglio massiccio dei costi" e "per metà settembre" presenterà una nuova squadra di manager per trovare una via d'uscita. Altra versione quella de Il Corriere della Sera che, citando fonti vicine alla vicenda, avrebbe dichiarato che “il punto di rottura sarebbe stato sulla necessità di un aumento di capitale della società di moda fiorentina e sul passaggio in maggioranza del fondo guidato da Sposito". Bisognerà comunque attendere settembre per gli sviluppi della situazione.
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