A giugno scorso, in un convegno dedicato al ricordo di Susanna Agnelli, il Sindaco di Roma aveva annunciato il sostegno del Comune a Telethon in occasione della maratona televisiva di dicembre e dei venti anni di attività della Fondazione. A distanza di pochi mesi quell’impegno è stato oggi formalizzato con un protocollo d’intesa. Il documento è stato siglato questa mattina in Campidoglio nell’Aula Giulio Cesare dal Sindaco Gianni Alemanno e dal Presidente di Telethon Luca di Montezemolo. Alla firma hanno fatto da testimonial alcuni “romani doc” noti al grande pubblico dello spettacolo e dello sport: Livia Azzariti, Nancy Brilli, Ninetto Davoli, Christian De Sica, Giancarlo Fisichella, Lorenzo Flaherty, Max Giusti, Giovanni Malagò, Carlo ed Enrico Vanzina, Pino Wilson. Con loro, accompagnato dal padre e dalla sorella, c’era Marco Ferrazza, un ragazzo romano di 15 anni affetto sin dalla nascita da atrofia muscolare spinale e costretto sulla carrozzina, protagonista di un “corto” dal titolo “Il Campione” realizzato dal regista Mauro Mancini, anch’egli romano, che è stato proiettato nell’aula del Consiglio comunale suscitando ammirazione e momenti di commozione.
Nella Capitale Telethon in questi vent’anni di attività ha finanziato ad oggi 358 ricercatori di eccellenza in oltre 20 istituti e centri, con un totale di 33,3 milioni di euro. Attualmente hanno un finanziamento attivo 67 ricercatori, per complessivi 10,6 milioni di euro. Per sostenere la migliore ricerca sulle tante malattie genetiche rare, il Sindaco ha chiamato ad una partecipazione attiva tutta l’Amministrazione capitolina, “in ogni sua articolazione”: dal Consiglio Comunale alle varie aziende municipalizzate, passando per le realtà territoriali dei municipi. Roma, quindi, si propone nei confronti della solidarietà e della lotta alle patologie di origine genetica come progetto pilota per le istituzioni cittadine che, auspicabilmente, potrà essere seguito in altre città.
“Quando una metropoli come Roma si mobilita, nei suoi vari segmenti sociali, imprenditoriali, culturali e sportivi, qualsiasi obiettivo diventa possibile in tempi ragionevoli – ha affermato Montezemolo – e persino il mostro delle malattie genetiche non appare più invincibile. Se organizzazioni non profit come Telethon trovano, come in questo caso, dalla loro parte la sensibilità e la lungimiranza delle amministrazioni cittadine, unite alla capacità delle imprese pubbliche e private di investire nel sociale, la solidarietà da parola si trasforma in fatto e in migliore qualità di vita per tutti. Senza mai dimenticare quanto potente può essere il ruolo della cultura e dello sport nell’orientare i comportamenti collettivi verso obiettivi positivi e solidali. Voglio ringraziare il Sindaco Alemanno per il suo costante impegno e per aver voluto far compiere alla collaborazione tra il Comune di Roma e Telethon un altro significativo passo in avanti.
Ora – ha concluso Montezemolo – contiamo sull’effettiva disponibilità delle aziende municipalizzate e dei singoli municipi per tradurre in iniziative di informazione, di sensibilizzazione e di raccolta fondi lo spirito di questo innovativo protocollo d’intesa”.
Alcune di queste iniziative si sono già svolte, altre sono programmate o in cantiere. Nell’occasione, il Sindaco ha ricordato il Gran Galà benefico a favore di Telethon svoltosi nell’ambito del Festival del Film con ospite d’onore Meryl Streep, evento che ha permesso di raccogliere oltre 100 mila euro da destinare alla ricerca sulle malattie genetiche. Ha poi annunciato il concerto inaugurale della Stagione dell’Accademia Filarmonica Romana che il 7 novembre sarà dedicato a Telethon con il patrocinio ed il sostegno operativo del XVII Municipio. Infine, è stata annunciata anche la corsa podistica che, sempre grazie alla collaborazione dell’Amministrazione capitolina, il 6 dicembre partirà dal Bioparco e si snoderà attraverso Villa Borghese su un percorso di 10 km: attesi circa 4 mila partecipanti, tra i quali, forse, lo stesso Sindaco. In tutta la città saranno poi 30 i punti di raccolta fondi organizzati e presidiati da volontari in concomitanza della tradizionale maratona televisiva sulle reti RAI, quest’anno l’11-12 e 13 dicembre. Roma, insomma, aspira a diventare anche la Capitale di Telethon.
giovedì, novembre 05, 2009
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