CITTA' DI GENOVA:intervista a Sergio Muniz

Sergio Muñiz: le mille sfumature di un artista a 360°



Non soltanto note per il ragazzo partito dall’ingrosso di frutta di Bilbao, divenuto oggi uno dei volti più amati dal grande pubblico: dopo le fiction e i film – dalla commedia all’italiana alle pellicole d’autore dove ha recitato a cachet azzerato – in futuro ci potrebbe essere il teatro: “Sto aspettando delle risposte” anticipa.
La chiacchierata con Sergio Muñiz tocca un ampio ventaglio di temi, da quelli più seri a quelli scherzosi, affrontati con una semplicità e una modestia davvero inedite per il nostro panorama artistico.
Agli spettatori arrivati alla Fnac, che gli chiedono se ha visto la prima puntata della nuova edizione dell’Isola dei Famosi – andata in onda lo scorso mercoledì, n.d.r. -, reality che l’ha fatto conoscere al grande pubblico italiano, risponde che “non l’ha seguita”: pur non criticando questo tipo di format, ammette di non amarli da spettatore.
E il capitombolo della Ventura, caduta in trasmissione “lo guarderò su youtube. Certo, finché continua a mettere quei trampoli!”
Supersimo avvisata…
Ma a tener banco, è il rapporto con i fans: come ribadito dalle frasi riportate nella prima parte della nostra intervista, Sergio attribuisce loro un’importanza fondamentale, tanto da curare costantemente – e da solo – un blog in cui si confronta con loro.
“Lo gestisco direttamente io – conferma – ; mi piace capire come la gente mi vede, ascoltare le critiche, ma soprattutto avere un contatto continuo con i miei ammiratori.”
Dal sostegno dell’uso del preservativo in Africa all’appoggio alle campagne di Legambiente, sono diversi gli esempi dell’impegno civile di Muñiz che emergono fra le righe: “Non sopporto le ingiustizie in generale – esordisce a proposito -. Voglio cercare le imperfezioni in ciò che mi circonda, per non veder ripeter certi errori. Certo, la teoria è diversa dalla pratica, ma trovo stupido non usare la fama per scopi buoni. Voglio mandare un messaggio alle persone. Detto questo, rispetto tutti, anche coloro che non si vogliono esporre.”
Oltre alla musica, c’è la passione per la recitazione; contrariamente a ciò che molti pensano, anche l’ex modello ha affrontato la sua gavetta, e non arriva impreparato al confronto con il copione: “La preparazione non è mai abbastanza – precisa – ma è dal 1998 che seguo corsi ad hoc, partendo da quelli del Centro Teatro Attivo di Milano. Tutto questo prima della partecipazione al reality.
Detto questo – continua – sono un attore a 360°, e faccio ciò che devo: dalla fiction, al film con De Sica a quello impegnato. Noi attori siamo operai, lo ribadisco, e non dobbiamo tirarcela più di tanto.”
E dopo l’intervista, la parola passa alla musica, per tutti coloro che saranno curiosi di conoscere meglio questo lato inedito di Sergio Muñiz.
Per concludere, gli lasciamo un'ultima volta la parola, riportando quanto postato questa mattina sul suo blog. E pazienza per qualche errore d’italiano: l’importante – come lui stesso ha ribadito più volte – è la sostanza: “Grazie a tutti quelli che siete venuti alla presentazione del mio album alla Fnac di Genova. Eravate in tanti e mi sono divertito molto. Tra l’altro era pieno di amici miei. Presto ci saranno altri live, non ho ancora le conferme ma vi informerò appena so qualche cosa.”


26/02/2010 15:30:02 Chiara Tenca