Filler iniettabili: li sentiamo consigliare spesso in medicina estetica per il trattamento delle rughe, ma che cos’è esattamente un filler?
E’ difficile orientarsi tra i molteplici nomi commerciali e riuscire a capire le differenze che esistono, quali ingredienti contengono, quali possono essere i prodotti più adatti alla zona che vogliamo trattare.
Di Cosa Sono Fatti i Filler
Ci sono filler permanenti, semi-permanenti, non permanenti (riassobibili). Filler i cui ingredienti derivano dall'idrossiapatite di calcio, dal grasso umano purificato, dal grasso bovino.
E ancora, filler a base di acido ialuronico e filler con acido polilattico, filler con microsfere di polimetilmetacrilato e collagene bovino purificato e filler a base di alginato.
E' chiaro che gli ingredienti giocano un ruolo fondamentale nella funzione dei filler iniettabili.
Esistono 2 categorie fondamentali di filler: quelli riassorbibili, le cui sostanze di riempimento possono essere smaltite dal corpo dopo un determinato periodo di tempo e quelli non riassorbibili, che permettono di intervenire in modo più o meno permanente.
Alla categoria dei filler non appartiene il botulino o tossina botulinica che può essere utilizzato in abbinamento: il filler riempie mentre la tossina botulinica spiana.
Modo di Utilizzo
I filler sono iniettati dallo specialista direttamente nella zona interessata per ottenere un riempimento o un aumento di volume.
Con i filler si possono trattare sia le rughe superficiali che quelle profonde, le quali hanno impiegato anni a formarsi.
La sostanza gelatinosa del filler colma l’avvallamento della fessura dermica per un periodo di tempo che va dai 3 ai 6 mesi.
La ricerca scientifica continua a lavorare per mettere a punto delle nuove generazioni di filler riassorbibili che durino di più e consentano dei risultati estetici ancora superiori.
Tutti i filler attualmente più utilizzati contengono una piccola dose di anestetico per cui l'applicazione è indolore.
www.chirurgiaricostruttiva.it
venerdì, marzo 26, 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento