Bahia. I figli della Piazza
di Yasmina Traboulsi
http://www.leoneverde.it/scheda.asp?IDV=1601
Salvador, stato di Bahia. Nella grande piazza si muovono personaggi umili, generosi e misteriosi, affratellati da una emarginazione che concede almeno un luogo dell'incontro e dello scontro, che riconosce loro una identità, una storia. Molti in seguito fuggiranno verso le città più ricche del Nordeste, ma per trovare l'angoscia delle favelas, altre miserie, altra malavita, altre sventure, lontani dalla povera comunità in cui era possibile il dialogo. Sempre, nella disperazione e di fronte alla morte, persiste una tenace volontà di sopravvivenza, un disperato aggrapparsi a qualunque possibilità di resistere.
Non mancano il gioco e la speranza, e sogni realizzati attraversando mille prove, come nella "favola" di Ivone, che tuttavia si realizza sulla disperata autodistruzione della sua prediletta diva televisiva.
In quattro capitoli sono narrati la dispersione e il ritorno: Salvador, Rio de Janeiro, São Paulo, Salvador. Molti si ritroveranno, nella presenza o nel ricordo, vivi e morti, nella grande piazza della capitale di Bahia, umanità dolente che conosce la violenza, ma anche la pietà e la fratellanza.
Una struttura narrativa complessa, che suggerisce il linguaggio filmico, talora dà voce ai singoli personaggi, talora ricorre al discorso indiretto libero introducendo con efficacia il lettore nel parlato di un mondo in cui si incontrano diversi linguaggi, espressione di stratificazioni sociali differenti accomunate dalla emarginazione sociale.
L’autore:
Yasmina Traboulsi, nata nel 1975 da padre libanese e madre brasiliana, ha trascorso l'infanzia a Parigi. Oggi divide la sua vita tra Londra e Teresopolis, vicino a Rio de Janeiro. Giurista di formazione, dopo aver esercitato per alcuni anni si dedica ora al lavoro di scrittrice. I tre mondi che le appartengono le permettono di raggiungere e interpretare culture diverse condividendone esperienze di vita e percorsi esistenziali.
Les enfants de la place (2003) è la sua opera prima, seguita nel 2007 da Amers. Nel secondo romanzo l'attenzione dell'autrice si sposta dal Brasile materno al Libano del padre, dando voce alla complessità della sua esperienza culturale.
Non mancano il gioco e la speranza, e sogni realizzati attraversando mille prove, come nella "favola" di Ivone, che tuttavia si realizza sulla disperata autodistruzione della sua prediletta diva televisiva.
In quattro capitoli sono narrati la dispersione e il ritorno: Salvador, Rio de Janeiro, São Paulo, Salvador. Molti si ritroveranno, nella presenza o nel ricordo, vivi e morti, nella grande piazza della capitale di Bahia, umanità dolente che conosce la violenza, ma anche la pietà e la fratellanza.
Una struttura narrativa complessa, che suggerisce il linguaggio filmico, talora dà voce ai singoli personaggi, talora ricorre al discorso indiretto libero introducendo con efficacia il lettore nel parlato di un mondo in cui si incontrano diversi linguaggi, espressione di stratificazioni sociali differenti accomunate dalla emarginazione sociale.
L’autore:
Yasmina Traboulsi, nata nel 1975 da padre libanese e madre brasiliana, ha trascorso l'infanzia a Parigi. Oggi divide la sua vita tra Londra e Teresopolis, vicino a Rio de Janeiro. Giurista di formazione, dopo aver esercitato per alcuni anni si dedica ora al lavoro di scrittrice. I tre mondi che le appartengono le permettono di raggiungere e interpretare culture diverse condividendone esperienze di vita e percorsi esistenziali.
Les enfants de la place (2003) è la sua opera prima, seguita nel 2007 da Amers. Nel secondo romanzo l'attenzione dell'autrice si sposta dal Brasile materno al Libano del padre, dando voce alla complessità della sua esperienza culturale.
Scheda libro:
autore: Yasmina Traboulsi
titolo: Bahia, i figli della Piazza
anno: 2010
pp: 168
ISBN: 978-88-95177-656
prezzo: 12 euro
Il Leone Verde Edizioni
Via della Consolata, 7 - TORINO
www.leoneverde.it
http://www.facebook.com/pages/Il-leone-verde-Edizioni/95948549742?ref=ts
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