Una delle novità di questo anno sono sicuramente i backorder. Partito tutto dal primo Backorder nato in Italia, i servizi di recupero domini stanno nascendo con una rapidità impressionante. Non tutti, però, possono vantare serietà e l'autorevolezza del sopracitato servizio.
Il recupero domini non è un gioco da ragazzi e nel caso di domini di elevato valore le possibilità di riuscire e fare centro sono veramente minime per chi non usa un servizio di backorder di qualità. Ancora più difficoltosa la strada da percorrere nel caso in cui decidessimo di tentare il recupero senza l'utilizzo di alcun servizio e basandoci esclusivamente sulle nostre capacità in termini di competenze e tempo.
Il tempo, forse l'aspetto principale quando si parla del backorder di un dominio, non è assolutamente da valutare. Tali servizi, grazie a potente di calcolo elevate e probabilmente anche l'utilizzo di percorsi “alternativi” agevolati, possono permettersi richieste di registrazione continue verso un solo dominio. Non c'è bisogno di sottolineare il fatto che questo per un utente normale non sia materialmente possibile.
Capito che in caso di domini di valore valga la pena usare tali servizi, non ci resta che scegliere quello giusto. Ma in base a cosa? Gli aspetti fondamentali per un servizio di qualità sono sicuramente:
Percentuale di riuscita del backorder
Domini precedentemente recuperati
Due semplici aspetti, ma che sicuramente fanno la differenza.
giovedì, luglio 29, 2010
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