venerdì, luglio 02, 2010

La psicologia dell’arredamento

Esiste una vera e propria psicologia che consiglia come arredare nel modo migliore l’ambiente in cui viviamo; mobili e colori per gli spazi in cui lavoriamo e per la casa.
Due ambienti fondamentali della vita di ognuno, che presentano però delle caratteristiche ed esigenze diverse. Volete organizzare la nuova sede della vostra società? Spesso non ci pensiamo ma bisogna scegliere con cura l’arredo: scrivanie, lampade, armadi e sedie ufficio. Tutto ciò per creare un ambiente che dia al cliente le sensazioni che vogliamo trasmettere della nostra azienda.

A questo proposito i colori presentano la parte fondamentale degli studi in questo ambito perché influiscono notevolmente sui nostri stadi d’animo. L’azzurro, utilizzato soprattutto negli ospedali ha un effetto rilassante sui pazienti mentre il rosso è sconsigliato nelle abitazioni perché irrita l’umore e crea disagio. Queste teorie vengono applicate anche alla scelta dei mobili, perché anche gli stili e le disposizioni possono aiutarci a creare lo spazio che fa al caso nostro.

Come possiamo coniugare la comodità con un arredamento ricercato? Ad esempio nella scelta delle sedie in ufficio, per gestire il lavoro trascorrendo in maniera confortevole le ore che passiamo ogni giorno fuori casa e per mettere a proprio agio i clienti; tutto ciò unito a dei colori che stimolino la concentrazione. L’organizzazione dell’ufficio, a livello logistico ed estetico costituisce l’immagine di sé e che vogliamo mostrare; spesso la sintonia di questi elementi porta alla soddisfazione sia del cliente, sia delle persone che ci lavorano.

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