martedì, agosto 24, 2010

Estate, tempo di risparmiare sulla bolletta della luce

Se mai ci fosse un momento migliore per risparmiare sull’energia elettrica sarebbe l’estate. Probabilmente questa affermazione sarebbe potuta essere considerata vera prima dell’avvento in massa dei condizionatori d’aria e del loro utilizzo, a volte, spropositato.

Infatti d’estate molto probabilmente, date le temperature tropicali, si utilizzerà di meno lo scaldabagno e molto probabilmente anche il forno, visto che l’alimentazione estiva è per la maggior parte fatta di piatti freddi.

Altre piccole accortezze, che dovrebbero far parte delle buone abitudini di ogni consumatore mediamente attento alle proprie tasche ed ai costi delle proprie bollette, possono essere adottate ma non solo in estate, sarebbe ottimo che fossero abitudine comune. L’esempio più classico è quello della spia di accensione della televisione (presente anche nello stereo, nel caricabatterie del cellulare, nel computer ecc ecc) malgrado non porti ad un consumo eccessivo di corrente; assicurarsi di tenerla spenta una volta spento l’elettrodomestico fa sì che si possano risparmiare cifre interessanti, se calcolate su base annuale e tenendo conto di tutti gli elettrodomestici che utilizziamo e che hanno, per indicarci lo stato di stand by, questo led luminoso acceso.

Tuttavia, l’elettrodomestico che mette a dura prova anche il più attento risparmiatore è il condizionatore. Infatti con l’estate arriva, nostro malgrado, anche il gran caldo e l’aria condizionata diventa un refrigerio irrinunciabile anche nelle abitazioni private. Salvo poi trovarsi in bolletta della luce un costo esorbitante.

Anche con il condizionatore c’è modo di risparmiare ma perché sia effettivo e duraturo è necessario avere delle buone abitudini già dalla fase di installazione. Il punto in cui l’impianto di climatizzazione viene installato infatti è importante per il consumo futuro, la sua pulizia è altresì importante non solo per risparmiare sulla bolletta di energia elettrica ma soprattutto per la propria salute. Infine ma non per importanza, mantenere efficienti i propri infissi può aiutare a massimizzare i benefici provenienti dall’aria condizionata.

Dal 2004 diversi studi dimostrano che la rapida diffusione di impianti di climatizzazione ha fatto aumentare del 2% annuo il consumo di energia elettrica in ambito domestico, questo tema riveste una certa importanza dal punto di vista della sostenibilità dell’ambiente, i climatizzatori si sono diffusi nelle nostre case a causa dell’effetto serra ma il loro utilizzo contribuisce ad aumentare il calore esterno peggiorando, in tal modo, le conseguenze dell’effetto serra.

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