Lexotan, farmaco a base di Bromazepam, si conferma un farmaco molto efficace nel trattamento degli stati di tensione ed agitazione.
Assumibile in gocce o capsule, Lexotan è idoneo alla cura di disturbi emotivi come stati di tensione e di ansia, senso di insicurezza e paure immotivate anche accompagnate da manifestazioni depressive, nervosismo, agitazione, difficoltà di contatto ed insonnia. Esso può essere utilizzato anche per la cura di disturbi psicosomatici e funzionali dell'apparato cardiovascolare e respiratorio, dell'apparato gastrointestinale, dell'apparato genito-urinario, cefalea da tensione.
Nell'ambito delle nevrosi ottiene risultati di rilievo nel ridurre l'intensità e la frequenza dei disturbi di tipo ossessivo e fobico. Disturbi del comportamento con irritabilitàd impulsività e risulta chiaramente efficace nelle manifestazioni acute dell'etilismo cronico. Infine, per il suo effetto decontratturante, agisce negli stati spastici della muscolatura striata di origine centrale. Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.
Per quanto concerne la posologia, per la variabilita' delle risposte individuali si consiglia di regolare la posologia caso per caso. In media da 1,5 a 3 mg, 2-3 volte al giorno (1-2 capsule o 1-2 compresse da 1,5 mg 2-3 volte al di' oppure 1 capsula o 1 compressa da 3 mg 2-3 volte al di', oppure 15-30 gocce 2-3 volte al dì). Per le capsule da 6 mg si consiglia un' assunzione in media di 6-12 mg 2-3 volte al giorno. Nel trattamento di pazienti anziani opazienti con ridotta funzionalita' epatica, la posologia deve essere attentamente stabilita valutando un'eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. Per gli stati d'ansia, il trattamento dovrebbe essere il piu' breve possibile. La durata complessiva del trattamento, generalmente, non dovrebbe superare le 8-12 settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. In determinati casi, puo' essere necessarial'estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in tal caso, cio' non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente. Per l'insonnia, il trattamento dovrebbe essere il piu' breve possibile. La durata del trattamento, generalmente, varia da pochi giorni a duesettimane, fino ad un massimo di quattro settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. In determinati casi, puo' essere necessaria l'estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in caso affermativo, non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione delpaziente. Il trattamento dovrebbe essere iniziato con la dose consigliata piu' bassa.
lunedì, agosto 30, 2010
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