L‘European Outdoor Film Tour è il più importante evento cinematografico della comunità outdoor europea. Questa co-produzione di Mammut, GORE–TEX® e Moving Adventures da dieci anni segue da vicino gli sviluppi degli sport estremi per dar spazio alle più disparate attività sportive outdoor selezionando i migliori documentari d‘avventura e film outdoor internazionali per poi riproporli in un unico programma. L‘edizione 2010/11, della durata di ben due ore, sarà in tournee europea a partire da ottobre per concludersi a fine dicembre. Oltre che in Germania, Austria e Svizzera, il tour fa regolarmente tappa anche in Italia (dal 2006), nei Paesi Bassi (dal 2007) e nel Belgio (dal 2009) per un totale di 120 proiezioni.
Alcune informazioni sull’E.O.F.T.
Inizio del tour: 10 ottobre 2010
Events: 130
Paesi: 6
Sito web: www.eoft.eu
In Italia
Appuntamenti in Italia: 8
Date e locations:
22 ottobre - Boario Terme (BS), Multisala Boario
23 ottobre - Bolzano (BZ), Auditorium Haydn
24 ottobre - Merano (BZ), KIMM
25 ottobre - Brunico (BZ), Michael Pacher Haus
26 ottobre - Bressanone (BZ), Forum Brixen
27 ottobre - Trieste, Cinema Trieste
28 ottobre - Silea/Treviso (TV), Cinecity
29 ottobre - Udine, Cinema Visionario
Durata del programma: 10 film, complessivamente 120 min. circa
La prevendita dei biglietti (12 euro) sarà presso i negozi SPORTLER e SPORTLAND (per la sola serata di Boario Terme) oppure direttamente nelle sale cinematografiche (14 Euro).
Nel corso delle serate verranno estratti premi Mammut e gadgets vari.
Le trame dei film
Eternal Flame (alpinismo)
In arrampicata libera nel Karakorum. Thomas e Alexander Huber compiono, sulle tracce dei loro precursori Wolfgang Güllich e Kurt Albert, la prima red point sulla „Eternal Flame“, la leggendaria via sul Nameless Tower (6.215m).
300 Days (avventura)
Prova di forza nel Sud Pacifico. Xavier Rosset si trasferisce per 300 giorni su di un’isola disabitata. Il nuovo Robinson conoscerà i lati più oscuri della vita isolana ed un suo presentimento troverà conferma: anche alla fine del mondo non si è mai davvero soli.
Glorious Days (deltaplano)
Surf sulla Morning Glory Cloud. Jon Durand con il suo deltaplano fa rotta verso questa nuvola gigantesca che regolarmente si forma davanti alla costa del Queensland e veleggia sulle sue correnti termiche sorvolando per chilometri e chilometri l’Outback australiano.
Follow Me (mountain bike)
Se le mountain bikes potessero sorridere, in „Follow Me“ lo farebbero senz’altro. Un coinvolgente incontro con i migliori bikers del mondo in Messico e Nuova Zelanda, sfrecciando a tutta velocità giù per downhill-trails superlativi ed ostacoli slopestyle self made.
Free Fall (immersione)
Un vero mozzafiato. Il freediver Guillaume Néry esplora in apnea la Dean’s Blue Hole e scopre l’affinità tra il freediving e il B.A.S.E.-jumping. Affascinanti immagini dalla cavità sottomarina più profonda del mondo.
Mammut Teamtrip: Gritstone (arrampicata, bouldering)
Quest’anno il team internazionale affronta il leggendario Gritstone britannico nel Peak District. Tra i climbers locali anche l’icona dell’arrampicata Jonny Dawes è fortemente impressionato dalle capacità e dall’abilità delle star del Mammut Team.
Alone on the Wall (arrampicata free solo)
Free solo - la disciplina regina dell’arrampicata. Alex Honnold scala così, senza corde, la „Regular Northwest Face“ sulla Half Dome. Se gli chiedi se ha paura, ti risponde tranquillo: „non proprio“. Ma per lo spettatore l’impatto è ben diverso.
Friends of E.O.F.T. (portrait/retrospettiva)
Che cosa fanno. lo skyrunner Christian Stangl, gli speed climbers Benni Böhm & Basti Haag, l‘avventuriero Jon Muir o la star dell‘arrampicata David Lama? In occasione del decimo anniversario del tour un nuovo incontro con queste vecchie conoscenze e tutte le risposte a tante domande rimaste ancora aperte.
Nomads (freeskiing)
Freeriding alla ricerca della neve migliore. Loris e Nicolas Falquet - o meglio „Huck & Chuck“- sono stati in giro per un inverno intero con il loro pulmino „Nomads“. Hanno scandagliato le alpi alla ricerca delle pareti nord più scoscese per poi affrontarle scendendo con gli sci da pendii incredibili.
Dream Result (kayak)Record mondiale. Lanciarsi con un kayak giù da 65 metri non è proprio da tutti, ma è esattamente quello che fa per Tyler Bradt, uno dei migliori kayaker al mondo. Dopo essersi messo in tasca il record mondiale, afferma: „Mi ero immaginato l’impatto molto più violento“.
lunedì, settembre 20, 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento