Nonostante dati sul PIL non proprio confortanti e nonostante il generale periodo di incertezza economica il nostro paese sembra dare segnali di ripresa, almeno in alcuni settori. Il mercato immobiliare, ad esempio, trasmette segnali positivi e dati promettenti. L'Istat ha da poco diffuso dei dati relativi al primo trimestre del 2010. In tale intervallo di tempo si registra un incremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari al 2,3% con punte del 3% per quanto riguarda gli immobili destinati all'uso residenziale. Quanto emerge dal rapporto su compravendite e mutui sembra sottolineare un andamento tendenzialmente positivo del fenomeno che segue ad un periodo di discesa iniziato nel 2007.
Il primo trimestre del 2009 è stato il periodo con il calo maggiore pari al -16% per cui l'aumento percentuale registrato nel primo trimestre 2010 non riporta il volume delle transazioni immobiliari al periodo antecedente la crisi del settore. Analizzando meglio il volume di transazioni immobiliari del primo trimestre 2010 emerge che il 93,2% di esso riguarda immobili a uso abitativo e il 6,1% a unità immobiliari a uso commerciale.
Parallelamente alla compravendita di immobili si è registrato un incremento nel numero dei mutui stipulati, con un dato molto positivo pari al 13,5% nel primo trimestre del 2010, sempre rispetto allo stesso periodo del 2009. Dati si confortanti ma non paragonabili ai livelli antecedenti la fase di discesa. Il totale dei mutui stipulati nel primo trimestre 2010 è stato pari a 179.654, di cui il 58,9% con costituzione di ipoteca immobiliare e il 41,1% senza costituzione di ipoteca immobiliare.
Sempre l'Istat fornisce dati relativi alle tipologie di mutuo con riferimento alle diverse aree geografiche. Nel primo trimestre dell'anno i mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare registrano variazioni positive inferiori alla media nazionale solo nel Nord-ovest e nel Nord-est del paese. gli incrementi più significativi si osservano nel Sud (+23,6%) e nelle Isole (+22,3%). Anche per i mutui garantiti da costituzione di ipoteca immobiliare gli incrementi rispetto al primo trimestre 2009 "risultano inferiori alla media nazionale nel Nord-ovest (+10,8%) e nel Nord-est (+8,2%) e superiori nelle altre ripartizioni, in particolare nel Sud e nelle Isole (rispettivamente +24% e +21,6%)".
A confermare i segnali di ripresa nel settore immobiliare è internet. I portali del settore che elencano annunci immobiliari, stretti partner di agenzie immobiliari, registrano incrementi di traffico sensibilmente positivi e confortanti. In attesa dei prossimi dati dell'Istat non c'è che augurarsi che questi segnali positivi continuino e che la situazione torni in tempi più brevi possibili, entro certi margini di stabilità e benessere.
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