Il Piemonte mette in atto la sua terapia d'urto per dare ossigeno alle casse comunali. Il farmaco ricostituente delle casse comunali è la maxi asta da 20 milioni di euro per mettere in vendita una dozzina di case di Torino.Questa pubblicazione è stata anche l’occasione per ufficializzare il passaggio di consegne tra Pierangelo Cangini e Massimo Pecori, new entry della giunta Variati, che dal collega riceve in eredità una delega, quella del patrimonio.
Nel caso in cui l'asta andrà deserta, allora subentrerà in gioco l'intesa preliminare con la Fondazione Cariverona, interessata ad acquisire gli edifici al proprio patrimonio per restaurarli e concederli in uso ai due enti. Gli edifici messi all’asta sono tutti in comproprietà con la Provincia e hanno una destinazione prevalentemente residenziale. Questi fanno riferimento alla zona San Rocco, in cui figurano anche edifici in contrà Apolloni (prezzo base 572 mila euro), Motton San Lorenzo (722 mila euro), piazzetta San Giuseppe (709 mila euro), contrà San Francesco (180 mila euro) e in Valproto, a Quinto Vicentino (671 mila euro). Oltre a questi verrà messa all’asta l’ex caserma della Guardia di Finanza in pieno centro storico, nella zona della Rocchetta. La base d'asta è stimata in 2,5 milioni di euro. in questa asta verrà ripresentato l'edificio di via Torino dove aveva sede l'ufficio del lavoro. Edificio già presentato nel 2009 a un’ asta e con lo stesso prezzo quasi 4 milioni di euro.
Le offerte che si intendo fare devono essere inviate all'ufficio Contratti del Comune entro le 12 del 6 ottobre 2010 . Il bando è pubblicato sul sito www.comune.vicenza.it nella sezione "Appalti, bandi, concorsi".
lunedì, settembre 20, 2010
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