sabato, settembre 11, 2010

Riscaldamento, l’anima casalinga delle notti invernali

La casa e il suo stile viaggiano a pari passo con l’arredamento. Quando si parla di arredamento si fa riferimento a tutto ciò che va dai serramenti ad armadi, letti, scrivania ed elementi vari. Un elemento insostituibile per la propria casa è il riscaldamento; questa caratteristica di essenzialità esiste sin dai tempi dei tempi si pensi al fuoco nell’era primitiva. Il focolare veniva utilizzato dai primi uomini e dagli indigeni sia per la preparazione dei cibi e delle bevande sia per riscaldare l’ambiente in cui vivevano e dormivano. Dal focolare con le sterpaglie e la legna dell’era primitiva si è arrivati, con l’evolversi dei tempi, al caminetto. Aspetto architettonico divergente dal semplice focolare ma con la stessa funzione si pensi per esempio ai bisnonni che utilizzavano il caminetto per riscaldare il latte oppure per preparare il pane. L’evoluzione è cresciuta e ha fatto passi da gigante intervenendo portandosi via con sé l’immagine dei bisnonni come simbolo di tradizione e trasformando il caminetto un semplice elemento d’arredo. Nella maggior parte delle case a Roma degli italiani oggi si incontra più il caminetto o la stufa a pellet. Questo genere di stufe non sono altro che una riproduzione di caminetti chiusi : un vetro dietro cui viene proiettata l’immagine del fuoco scoppiettante e della legna che arde ma è una semplice immagine in quanto queste stufe funzionano con un sofisticato sistema di combustione del pellet e cioè la segatura.

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