venerdì, ottobre 22, 2010

Gli attrezzi necessari ad ogni hobby

La moda del fai da te non conosce battute d’arresto, a differenza di moltissimi altri settori bruscamente ridimensionati, se non falcidiati, dalla crisi economica in atto. Forse proprio questa, con la correlata necessità di ingegnarsi per risparmiare, è stata invece un impulso allo sviluppo del do it yourself. Un segmento di mercato talmente radicato, e tra le più disparate tipologie di persona, da poter contare su un canale di strumenti adeguati e appositamente dedicati. Si parte, infatti, dai numerosi punti vendita commerciali dedicati ai lavori di bricolage e falegnameria per arrivare alla piccola sartoria fai da te. In mezzo, una serie di attività che vanno dal découpage al ricamo, senza dimenticare ricette esotiche o tecniche meditative.

Ovviamente, a seconda della specializzazione scelta, si avrà più o meno bisogno della dotazione di strumenti tecnici. Certo senza filati, strass adesivi per tessuti e fliselina ricamo e ritocco agli abiti si rendono più difficili. Come, più intuitivamente, senza attrezzi come chiodi, viti e martello qualsiasi intervento di falegnameria non avrebbe modo o possibilità di realizzarsi. Di solito si tratta di attrezzi abbastanza consueti, non costosi o comunque di non difficile reperimento. Ma c’è anche il caso di chi, ad esempio, dedicandosi a lavoretti elettronici potrebbe aver bisogno di stazioni saldanti/dissaldanti, oppure del novello falegname che ha bisogno di una fresatrice. In entrambi i casi si parla di prezzi elevati, certamente superiori, per restare alla sartoria, ai filati da ricamo, agli strass adesivi da tessuto o alle paillettes, per acquistare i quali non è necessario sborsare un patrimonio.

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