La replica di Fulvio Mazza: La Bottega editoriale non è un covo

Sesta lezione, quella del 21 ottobre 2010, per i partecipanti al corso di “Redattore di casa editrice” organizzato dall’agenzia letteraria calabrese la Bottega editoriale (www.bottegaeditoriale.it).

Lasciamo per un giorno l’ormai abituale luogo d’incontro, la biblioteca civica di Cosenza, per tuffarci in una nuova esperienza.

Destinazione Messina. Appuntamento all’incrocio tra viale S. Martino e corso Europa. Insieme raggiungiamo la sede della casa editrice Gem (www.gem.me.it).

Ad accoglierci è l’editore Ugo Magno che c’invita a prendere posto nella saletta adiacente al suo ufficio. Poi inizia il racconto di una storia iniziata nel lontano 1886.

La Gem, infatti, è il risultato di una lunga tradizione di famiglia. Attualmente comprende tre differenti sigle editoriali: Gbm, Mesogea e Sicania.

Gbm è il marchio più antico della casa editrice: nasce nel 1970 come acrostico di Giovan Battista Magno, fondatore, nello stesso 1886, dello Stabilimento d’Arti Grafiche «La Sicilia». Le collane presenti in catalogo sono: Opuscoli di Ethos, Architettura/Città,Cammei e Strenna.

Mentre quelle di Narrativa e Saggi sono attualmente sospese.

È Mesogea la sigla che ha maggiore risonanza a livello nazionale. Nasce nel 1999 e, attraverso le sue collane, rappresenta il Mediterraneo, riportandolo al centro della riflessione geopolitica europea.

Le sue collane La grande e La piccola accolgono autori, generi e stili diversi.

La micro ospita – come riportato nel catalogo – «scritture brevi ma durature per ritrovare o scoprire pagine e autori da leggere e rileggere»: si apre con tre piccoli classici di Paul Valéry, Jean Grenier e Manlio Sgalambro.

Petrolio è, invece, la collana dedicata a inchieste giornalistiche, reportages narrativi, saggi e testimonianze sulle realtà mediterranee dei nostri giorni.

Studi e ricerche è una collana di documentazione, nata in collaborazione con università italiane e straniere e con centri e istituti di studi mediterranei.

La sigla editoriale Sicania riprende il nome dalla Rivista Siciliana di Scienze, Lettere ed Arti, nata nel 1906 e diretta dallo stesso Giovan Battista Magno. Vicina al mondo universitario, nelle sue collane propone saggi e monografie, sempre con uno sguardo particolare alla produzione culturale siciliana.

Ascoltiamo con piacere la storia di una famiglia che, per ben quattro generazioni, ha dedicato e continua a dedicare i suoi sforzi e le sue energie all’attività editoriale.

Ma ormai è tempo di domande.

Quanti dipendenti ha? Quanto tempo occorre per la pubblicazione di un libro? Cosa pensa della pubblicazione tramite ebook? E della proposta di legge Levi che disciplina la politica degli sconti? Quali caratteristiche deve possedere chi aspira a lavorare presso la casa editrice Gem?

Questi e tanti altri i quesiti a cui, in maniera accurata e paziente, ha dato risposta l’editore. L’incontro volge al termine, c’è spazio per una veloce visita alla redazione. Poi ringraziamo e salutiamo. Molte delle nostre curiosità sono state soddisfatte ma, come in una reazione a catena, per ogni risposta trovata una nuova domanda prende forma.

Dunque, al prossimo incontro!

Lidia Palmieri

(Per informazioni sulla Scuola di Redattore di Casa editrice, diretta da Fulvio Mazza, cfr. www.bottegaeditoriale.it)