Prestiti: la documentazione necessaria all’ottenimento

Tra le prime informazioni che si assimilano quando si studiano le caratteristiche necessarie per ottenere un finanziamento, vi è quella che sono davvero pochi gli istituti che decidono di elargire prestiti a protestati. Ma non ci si sofferma quasi mai a cercare di sapere quali sono i documenti da fornire quando si vuole ottenere un mutuo o un prestito. Ora provvederemo a risolvere questo problema, facendo un elenco della documentazione necessaria per ottenere un prestito o un mutuo.

La prima cosa è il certificato di residenza. In caso di omonimi iscritti nel registro dei protestati, si richiede un certificato di residenza storico per verificare che non si tratti del richiedente del mutuo. Viene richiesto poi il lo stato di famiglia, in modo tale da conoscere il numero dei soggetti che il richiedente ha a carico. Alcune banche, ma non tutte fortunatamente perché considerato obsoleto, continuano a richiedere il certificato di nascita. Molto spesso, in caso di richiedente non celibe, viene richiesto l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio. Una richiesta spesso effettuata sia dalla banca che dal notaio. In caso di lavoratori autonomi si richiede il certificato di iscrizione alla camera di commercio.

Viene richiesta inoltre la dichiarazione dei redditi (modulo UNICO, CUD o 730) e la copia delle ultime tre buste paga, e l’attestato di servizio. In caso di richiesta di prestiti, al posto delle 3 ultime buste paga possono venire richieste le ultime 3 bollette di gas, luce o telefono.