venerdì, novembre 05, 2010

Triboo per lastminute.com


triboo per lastminute.comInizia una interessante collaborazione tra la Internet Company e il sito lastminute.com

2 novembre 2010 - Sempre più nota a livello nazionale e internazionale, Triboo spa è una internet company che aggrega sul web una serie di aziende e servizi nell’e-Commerce, nel web marketing, nell’interaction design e nell’advertising online, proponendo un’offerta completa che soddisfa tutti i settori del mercato digitale.

L’ultimo nato in casa Triboo è un tool sviluppato per lastminute.com, uno dei siti internazionali più famosi e visitati nel settore viaggi e vacanze.

Ne parliamo con Stefano Loberti, fondatore, consigliere d’amministazione, CEO e CTO della holding company.

D. Da quali esigenze specifiche è nato lo sviluppo di questo widget per lastminute.com?
R. Il tool è nato da una richiesta effettuata dall'Affiliate Marketing Manager per il Sud Europa di lastminute.com Paolo Picazio, che si è rivolto direttamente a Triboo per trovare la soluzione più adatta a rispondere alle esigenze dell’azienda. L'area distribution necessitava infatti di un tool versatile per i publisher di Tradedoubler, che permettesse loro di creare banner personalizzati in modo semplice e rapido.

D. Quali sono le caratteristiche principali del tool?
R. Il tool sviluppato da Triboo permette la generazione di banner in completa autonomia da parte del publisher. Se sorge l’esigenza di pubblicare un banner specifico che pubblicizzi solo la ricerca di hotel, ad esempio, bastano pochi click e il publisher è in grado di creare il prodotto che più si adatta alle sue esigenze per formato e colore.

D. Quali risultati potrebbero raggiungere gli editori di TradeDoubler utilizzando il tool?
R. Il tool dà la possibilità agli editori di TradeDoubler di creare in maniera veloce e autonoma il banner che meglio si adatta al loro sito. In questo modo, grazie al widget di Triboo, possono generare di volta in volta strumenti efficaci per migliorare le conversioni, aumentando di conseguenza gli introiti.

D. Un widget del genere potrebbe avere applicazione anche in mercati differenti da quello italiano?
R. Stiamo iniziando a sviluppare il tool anche per il mercato spagnolo, francese ed inglese.

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