In previsione delle Elezioni Amministrative 2011 per l'elezione del nuovo sindaco di Porpetto (UD), segnalo il sito istituzionale di Pietro Dri, dove è possibile trovare informazioni sui candidati, sulle liste, il programma, tutti i comunicati, e le interviste.
A seguire una breve presentazione della lista.
Le prossime elezioni amministrative si tengono a distanza di appena due anni dalle precedenti, dopo un anno di commissariamento del Comune. Il programma amministrativo delle tre liste di appoggio al candidato sindaco ricalca, nel segno della continuità, quello delle elezioni del 2009 e non realizzato a causa dell’atteggiamento irresponsabile di alcuni membri della maggioranza che dopo solo un anno hanno fatto cadere l’amministrazione in carica. Continuità con i necessari adeguamenti dettati sia dalla persistente crisi economica e sociale sia dal fatto che nella nuova compagine c’è più coesione, unità d’intenti e decisione nell’operare.
Siamo persone, con diverse esperienze e sensibilità unite dall’obiettivo di mettere le proprie energie al servizio della comunità di Porpetto. Un basilare elemento di coesione deriva dal riconoscimento di alcuni valori fondanti la nostra convivenza civile: la tutela della vita dal concepimento alla fine naturale, la famiglia formata da un uomo e una donna, la grandezza della tradizione in cui siamo cresciuti, le associazioni e aggregazioni sociali come ricchezza della nostra comunità, la libertà di educazione e la sussidiarietà. Siamo consapevoli della complessità e della difficoltà dell’attuale momento storico che solo uomini uniti da forti ideali possono affrontare come servizio al bene di tutti i cittadini.
Siamo convinti che la politica abbia il compito di sostenere la vita e l’attività delle persone, delle famiglie e delle comunità intermedie (associazioni culturali, ricreative e sportive). Vogliamo una società solidale che sappia prendersi cura dei più poveri e dei più deboli.
L’ottica entro cui intendiamo muoverci è quella della sussidiarietà, che ha i seguenti principi basilari:
a) non faccia l’ente locale ciò che possono fare i cittadini da soli;
b) l’ente locale deve intervenire (sussidiarietà intesa come subsidium, che significa “aiuto”) solo quando i singoli ed i gruppi sociali non sono in grado di farcela da soli. Ci adopereremo, quindi, per la promozione e valorizzazione di tutte le attività che singoli cittadini, le famiglie e le associazioni mettono in atto per il bene comune.
Come metodo di lavoro:
Massima trasparenza: metteremo al corrente i cittadini sulle scelte da fare.
Ricercheremo la collaborazione di tutti coloro che intendono operare per il bene ed la crescita della nostra comunità.
Per ulteriori informazioni:
venerdì, maggio 06, 2011
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