Ti sei mai visto in un video?
Ma non in televisione, su un monitor di un PC.
Come puoi fare? Con una telecamera o meglio, visto che siamo internauti, una WEBCAM.
In altri termini una telecamera progettata e creata per internet. In tre passi, acquisti, installi e chiami ops! Scusa videochiami. WOW!
Quando l’ho scoperta ed ancor di più quando l’ho usata la prima volta ed ho visto il mio carissimo amico (Fabio) in Australia ho sorriso ed esclamato:” E’ INCREDIBILE”.
A me non piace molto fare pubblicità ma, a scopo formativo, calza proprio a pennello uno spot televisivo che stimola emozioni molto forti; almeno al sottoscritto.
E’ proprio qui sotto, ha una durata di 50 secondi, guardalo e poi ci leggiamo subito dopo.
Allora Goodlier che dici? Immaginati lontano da casa. Hai voglia di rivedere i tuoi cari, la tua famiglia, tua moglie o tuo marito, i tuoi figli, un/a tuo/a amico/a….
Ad un tratto ti viene un’idea sei davanti al tuo PC o sul divano o letto col portatile, telefoni a chi vuoi rivedere e gli dici: accendi il tuo computer, collegati ad internet ed accetta la mia videochiamata.
Eccovi nel pieno splendore alla vista dei rispettivi occhi. Fantastico non trovi.
Beh, ad onor del vero oggi siamo andati ancora più avanti con i videofonini o con i cellulari dotati di fotocamera ed accesso ad internet, ma rimaniamo nel nostro percorso didattico.
Che cos’è una webcam?
E’ da considerarsi innanzi tutto un dispositivo di input per il computer ossia in grado di fornire dati in entrata verso il PC. I dati inviati sono di origine video e se la webcam è fornita di microfono anche dati audio.
E’ costituita da un obiettivo, tipo fotocamera o videocamera, installato in un involucro sostenuto da un dispositivo meccanico che permette di ubicarla sopra la scrivania o sul monitor. C’è però da aggiungere che alcuni monitor hanno una webcam integrata così come avviene nei notebook.
Come optional potrà avere integrato anche un microfono per acquisire la tua voce durante un’audiochiamata o videochiamata.
Le forme delle webcam hanno uno standard che richiama molto l’orbita oculare ma nulla ti vieta di acquistarne una che più ti gratifichi.
Che cosa devo controllare?
Le caratteristiche di definizione principalmente. Un po’ come se acquistassi una videocamera andrai a valutare le specifiche tecniche ed il prezzo.
Quest’ultimo può variare da poco poco a tanto tanto.
Per le specifiche dovrai verificare il valore numerico della sensibilità alla luce il cui parametro è espresso in lux. Più è basso questo numero migliore sarà la sensibilità della webcam.
La risoluzione invece e riferibile ai pixel. Qui entra in gioco un bel discorso.
Non devi realizzare il video del tuo matrimonio o la nascita, battesimo o comunione dei tuoi figli…
Devi semplicemente trasmettere il tuo volto qua o la per il mondo.
Questo parametro influisce sulla tua connessione ad internet, sulla banda che hai acquistato dal tuo provider. Ossia quanti Mbit a secondo gestisce la tua ADSL.
Se acquisti una webcam costosa che ti offre un video in alta risoluzione ma la tua connessione non riesce ad inviare un flusso dati così elevato, la persona con la quale sei collegato/a vedrà verosimilmente un fermo immagine che saltuariamente cambia. Una serie di tue istantanee. Questo nella migliore delle ipotesi.
Detto questo con una risoluzione di 320 x 240 pixel vai più che bene per le tue videochiamate.
Altra cosa da valutare è verificare la presenza o meno di un microfono per evitare che sul più bello, appena realizzato il collegamento, tu non riesca a farti ascoltare dall’altro capo del mondo.
Queste poche cose credo siano sufficienti e soprattutto evitano di impallarti il cervello nella scelta. Ricorda stiamo parlando di una videochiamata e non un video professionale.
Come la uso?
Innanzi tutto dovrai installarla. Il collegamento al computer generalmente avviene tramite...
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