Come diventare una guardia giurata professionista

Se c’è una figura professionale che nel corso degli ultimi anni è diventata sempre più importante probabilmente è quella della guardia giurata, alla cui professionalità è affidata sovente non solo la sicurezza di banche e supermercati, ma anche di abitazioni private i cui proprietari cercano tranquillità e protezione contro la crescente criminalità.

Ma come si diventa guardia giurata? Condizione fondamentale è aver trovato occupazione presso un Istituto di Vigilanza, quindi successivamente sarà necessario inoltrare alla Prefettura apposita domanda, specificando oltre ai propri dati anche quelli dell’Istituto di Sorveglianza presso cui si è assunti.

Nel caso si debba prestare servizio di scorta o vigilanza armata, servirà richiedere anche il porto d’armi, ovviamente. Questo è rilasciato dopo visita medica che deve accertare le capacità psicofisiche del richiedente, e dopo prova di tiro presso il poligono di residenza, per appurare la capacità della persona nel maneggiare la pistola.

Ogni due anni è necessario rinnovare il titolo, presentando certificazioni sui requisiti fisici e psichici, prima di rinnovare anche il porto d’armi.

L’iter quindi non è dei più semplici, ma l’articolata procedura è pensata ovviamente per avere poi dei professionisti in grado di agire con efficacia e competenza laddove le circostanze lo richiedano. A fronte comunque di un percorso non agevole, c’è da parte degli istituti di vigilanza anche una richiesta continua di nuovo personale, vista il crescente bisogno di protezione avvertito dalla popolazione.

Lavorare come guardia giurata insomma non è semplice, è sicuramente pericoloso e richiede disponibilità a orari di lavoro sacrificanti e inusuali. Ma per quanti fossero alla ricerca di uno sbocco occupazionale negato da altre strade lavorative, la scelta potrebbe comunque essere vincente.