Il comune di Oristano ha voluto dare un altro volto alle città dopo la demolizione delle case minime e lo ha fatto bandendo un concorso intitolato: “Riqualificazione dell’area delle case minime”. Le case minime sono le case popolari costruite attorno agli anni ’60 e poi demolite lasciando un vuoto urbanistico che andrà riempito con le idee creative dei giovani architetti ed urbanisti della zona.
I concorrenti dovranno presentare il loro progetto di riqualifica prendendo in considerazione diversi aspetti, l’area dovrà prevedere una zona residenziale destinata all’housing sociale integrata con spazi verdi ed aree commerciali, quindi negozi ed uffici.
Il nuovo contesto urbano dovrà avere anche spazi collettivi e ricreativi con il nobile intento di ridare vita e splendore a questa zona della città. Il bando è aperto ad architetti, libero professionisti, studi professionali e ingegneri civili. Ancora una volta la riqualifica degli spazi urbani parte dai cittadini e dalle loro idee per ripensare in maniera più creativa e a misura d’uomo la città.
Il miglior progetto sarà premiato con un assegno di 12.000 euro. Ma le iniziative per dare respiro al mercato immobiliare partono anche dalla rete, dove tramite l’utilizzo di parole chiave è possibile moltiplicare le possibilità per chi è alla ricerca di case in affitto ad Oristano. Questo tipo di iniziative non si fermano alla città di Oristano. Anche nel comune di Catanzaro infatti la rete viene incontro ai cittadini, tramite internet è possibile consultare decine di annunci di vendita case a Catanzaro, gli annunci sono sempre aggiornati e dai prezzi davvero competitivi.
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