Nella ricerca migliorare in ogni momento il servizio di assistenza sanitaria, tenendolo sempre al passo con i tempi, dando importanza prioritaria agli assistiti e cercando di puntare alla qualità del servizio, arriva Clinical Governance.
Stiamo parlando di programmare uno sviluppo del servizio sanitario, nell'intento di dare a ciascun paziente delle prestazioni che ottengano su di lui il miglior esito possibile, implichino un rischio minimo per quanto concerne i danni provocati dal trattamento su di lui, e conseguentemente portino ad un'elevata soddisfazione dell'assistito stesso.
Secondo fine del sistema clinico è quello di ottenere il minor consumo di risorse possibile, cercando di ottenere la soddisfazione dell'assistito.
Dunque prima di tutto l'assistito, con ciò che serve per la sicurezza, quindi la tempestività ed efficacia degli interventi, e quindi l'efficienza nell'uso delle risorse, e l'equità nella distribuzione di queste, tutto ciò mirando ad una buona tutela della salute della popolazione. Per l'ottenimento di questi risultati è necessario quindi trovare la qualità tecnica dei professionisti, programmando una regolare e costante istruzione del personale, utilizzare al meglio le risorse, adottare un'accurata gestione del rischio clinico, analizzando possibili punti critici per poter intervenire ricercando soluzioni alternative, avendo quale priorità la soddisfazione dell'assistito ed il costante innalzamento degli standard di performance del servizio proposto, perché è necessario avere un continuo miglioramento sempre.
martedì, agosto 09, 2011
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