Cosa vedere a Barcellona: consigli per visitare la città spagnola

Nonostante la crisi sono in tanti gli italiani che non rinunciano a trascorrere anche solo qualche giorno di vacanza. Tra i Paesi che da qualche anno raccoglie le preferenze turistiche dei connazionali c'è la Spagna: il Paese iberico ha numerosi vantaggi e tantissime attrazioni. Tra i primi c'è senza dubbio la possibilità di passare vacanze economiche dal momento che si può raggiungere facilmente, e con voli low cost, ed i prezzi per soggiornare e mangiare sono decisamente alla portata di tutti.

Tra le città spagnole più visitate c'è Barcellona. La capitale della Catalogna è una città affascinante e ricca di attrazioni che dà la possibilità di vivere un soggiorno all'insegna dell'arte e del divertimento. Una vacanza a Barcellona non può prescindere dal visitare alcune sue bellezze. La prima è la Sagrada Familia, la chiesa gotica dalle altissime guglie. L'esterno è incredibilmente bello mentre, chi decide di entrare, oltre a trovarsi di fronte sacchi di materiali che servono per terminare la lunghissima ristrutturazione, potrà salire le scale a chiocciola e godere, dalla sua sommità, di una meravigliosa vista su tutta la città, fino al mare.

L'altro edificio religioso barcellonese da non perdere è la Cattedrale dedicata alla Santa Eulalia ed alla Santa Croce. La Cattedrale si trova all'interno del quartiere del Barrio Gotico che, insieme al Raval, rappresenta il luogo dove si può vivere lo spirito più profondo della città catalana. E' incantevole passeggiare per le sue strade, fermarsi a fare compere nelle botteghe, ammirare le gallerie d'arte improvvisate, gustare la cucina locale nei ristorantini e delle trattorie.

Visitare Barcellona significa anche passeggiare lungo la Rambla, la strada più famosa in città, tra artisti di strada e negozi, per arrivare fino al mare, al quartiere La Barceloneta, il cuore del divertimento notturno: qui infatti vi sono locali e discoteche per ballare fino all'alba.

Infine in città vi sono tante opere dell'architetto Antòn Gaudì: da Casa Battlò a La Pedrera fino al Parc Guell, l'artista catalano ha lasciato numerose tracce di sè, assolutamente riconoscibili grazie alle loro forme particolari e che richiamano la natura.

Non ci sarà modo di annoiarsi durante un soggiorno a Barcellona!