martedì, agosto 09, 2011

Tradizioni e cultura per una vacanza nelle Dolomiti

Uscire dal trambusto della città è un sogno di molti, soprattutto ora che siano alle porte delle vacanza estive. Sempre di più sono coloro che alle spiagge affollate e roventi dei litorali optano per una vacanza in agriturismo in montagna. Clima fresco, silenzio relax e sicurezza per le famiglie con bambini.

In Val di Non, in Trentino, ci sono due paesi in cui vale davvero la pena fare un pensierino per quest’estate 2011. Parliamo di Brez, in provincia di Trento e Bondo situato nella parte meridionale del parco naturale Adamello Brenta. Entrambi i paesi conservano tradizioni che li rendono unici e particolari. Iniziamo da Brez dove si trova la fabbrica di manici di Tamè che produce appunto manici da frusta importati in tutto il mondo ed usati prevalentemente in manifestazioni e rievocazioni storiche.

Interessante è anche l’itinerario che da Brez porta a Ozol, nelle valli Giudicarie. Poco distante c’è Rumo, paesino immerso nelle foresta, dove però è sopravvissuto un laboratorio artigianale di costruzione e manutenzione di clavicembali. Particolare è anche la storia delle Fornaci di Sfruz, nel 1500 infatti alcuni maestri ceramisti di Faenza fuggirono dalla loro terra natale e stanziarono qui.

Dalla loro arte nacque la tradizione delle stufe ad Olle, bellissime stufe che sembrano quasi delle opere d’arte, perché interamente rivestite di ceramica sapientemente decorata. Elementi decorativi ma prima di tutto oggetti indispensabili per far fronte ai freddi inverni di questa regione.

A Bondo, per gli appassionati di storia c’è il Cimitero Monumentale Austroungarico, nella Chiesa di San Barnaba invece c’è una bella esposizione di scultori ed artisti locali. Per la tua vacanza prenota in un agriturismo a Bondo o in un agriturismo a Brez.

Nessun commento: