Quando si parla per la prima volta di “Home Swapping”, la reazione iniziale di tutti è quella di stupore; poi, scherzando, tutti citano il film “L’amore non va mai in vacanza” o, più semplicemente, “Holiday” in inglese: quel film in cui Cameron Diaz scambia la sua casa di L.A. con un cottage nella campagna inglese dove incontra Jude Law e alla fine vivono tutti felici e contenti!
Una preoccupazione comune è: “Oh Dio, ma è sicuro?”; oppure: “Ma non è strano lasciare che persone che non conosci entrino in casa tua, invadendo il tuo spazio?” Eppure, appena si comincia a guardare i vari siti di “home exchange”, vi garantiamo che quasi tutti i dubbi sembrano svanire per magia e si passa il tempo a perlustrare il globo alla ricerca dei posti più belli da visitare, i più affascinati e dalle mille prospettive a portata di clic: Sud Africa? Cosa ne dici delle Seychelles? Hong Kong? Islanda non sarebbe male! Siamo finalmente invogliati a fare quel viaggio tanto sognato che altrimenti non avremmo nemmeno preso in considerazione.
Anche se la pratica di “Home Swapping” continua comprensibilmente a suscitare un certo scetticismo in alcune persone, questo fenomeno sta diventando sempre più di moda. Tanto per cominciare, si ha un posto gratuito dove passare le vacanze, dove soggiornare durante il solito viaggio di lavoro oppure quando andiamo a trovare la famiglia e gli amici che vivono lontani. Questo è davvero solo uno dei vantaggi della nuova tendenza: consideriamo che spesso le case offerte si trovano in quartieri molto interessanti e particolari, luoghi che da semplici turisti non avremmo scoperto né tanto meno preso in considerazione: si tratta di quartieri veri e soprattutto vivaci, dove si svolge la vita quotidiana dei negozi. Ci sono panetterie, negozi di vario genere, caffè, bar e ristoranti locali, proprio come a casa nostra!
È chiaro che la pratica di “Home Swapping” non è per tutti; certamente non consigliamo questo modo di viaggiare a persone particolarmente schizzinose e con difficoltà di adattamento. Eppure, questo nuovo approccio al viaggio offre eccitanti opportunità: è un nuovo concetto di movimento, è viaggiare nel mondo scoprendoci più leggeri; è l’occasione per aprirci a una moltitudine di nuove esperienze tutte ricche e profonde. Tra le cose più appaganti di questi “scambi”, ci sono sicuramente i rapporti interpersonali che intrecciamo. Il padrone di casa solitamente lascia una lista lunghissima con preziose dritte su cose fantastiche da fare, numeri di emergenza qualora ci dovesse servire un aiuto, oppure ci sorprende con gesti personali toccanti, come un dono di benvenuto. La cosa più bella sono sicuramente gli inviti da parte degli amici e della famiglia. Riusciamo a sentirci parte del tessuto dei luoghi che visitiamo, una sensazione che difficilmente avremmo provato se avessimo scelto di andare in albergo. Può essere davvero molto divertente, indipendentemente dalla scelta di viaggiare da soli o in compagnia.
E poi dobbiamo ammettere che non è affatto male, anzi è molto affascinante scoprire come vivono le altre persone: vedere il tipo di quadri che appendono ai muri, i colori che hanno scelto per decorare le pareti, le porte, gli autori dei libri che leggono, il loro gusto musicale. Tuttavia, bisogna dire che una conseguenza inaspettata c’è ed è il modo nuovo con cui guarderete il vostro appartamento al rientro: con occhi più critici!
Indubbiamente, possono succedere piccoli incidenti e qualcosa potrebbe rompersi e aver bisogno di essere riparata o sostituita, sia nella casa che state visitando sia nella vostra: bisogna metterlo in conto quando s’intraprende quest’avventura. Ma essendo eterni ottimisti, riteniamo questo fattore, tutto sommato, un rovescio della medaglia più che accettabile! Una breve parola anche sulla scelta dei luoghi: bene, anche questo può variare, ma quando fate una scelta è sempre importante tenere in mente i luoghi e le persone con cui trattate: certamente scambiando la casa con studenti che vivono a San Francisco, considerate che è improbabile che vivano nel lusso più sfrenato! La chiave è sempre la comunicazione e, un suggerimento da parte nostra, chiedete sempre delle foto aggiornate.
Una nota finale, mentre ci sentiamo di dire che sicuramente vi aspettano delle esperienze e avventure fantastiche: purtroppo è molto improbabile che Jude Law o Cameron Diaz siano lì ad accogliervi!!
Vi abbiamo preparato un elenco dei siti più popolari che offrono servizi di “Home Swapping”. La maggior parte hanno opzioni multilingue tra cui anche l’italiano e l’offerta copre tutte le destinazioni internazionali.
Merita una sbirciata… non è detto che non cambiate il vostro modo di concepire il viaggio!
È chiaro che la pratica di “Home Swapping” non è per tutti; certamente non consigliamo questo modo di viaggiare a persone particolarmente schizzinose e con difficoltà di adattamento. Eppure, questo nuovo approccio al viaggio offre eccitanti opportunità: è un nuovo concetto di movimento, è viaggiare nel mondo scoprendoci più leggeri; è l’occasione per aprirci a una moltitudine di nuove esperienze tutte ricche e profonde. Tra le cose più appaganti di questi “scambi”, ci sono sicuramente i rapporti interpersonali che intrecciamo. Il padrone di casa solitamente lascia una lista lunghissima con preziose dritte su cose fantastiche da fare, numeri di emergenza qualora ci dovesse servire un aiuto, oppure ci sorprende con gesti personali toccanti, come un dono di benvenuto. La cosa più bella sono sicuramente gli inviti da parte degli amici e della famiglia. Riusciamo a sentirci parte del tessuto dei luoghi che visitiamo, una sensazione che difficilmente avremmo provato se avessimo scelto di andare in albergo. Può essere davvero molto divertente, indipendentemente dalla scelta di viaggiare da soli o in compagnia.
E poi dobbiamo ammettere che non è affatto male, anzi è molto affascinante scoprire come vivono le altre persone: vedere il tipo di quadri che appendono ai muri, i colori che hanno scelto per decorare le pareti, le porte, gli autori dei libri che leggono, il loro gusto musicale. Tuttavia, bisogna dire che una conseguenza inaspettata c’è ed è il modo nuovo con cui guarderete il vostro appartamento al rientro: con occhi più critici!
Indubbiamente, possono succedere piccoli incidenti e qualcosa potrebbe rompersi e aver bisogno di essere riparata o sostituita, sia nella casa che state visitando sia nella vostra: bisogna metterlo in conto quando s’intraprende quest’avventura. Ma essendo eterni ottimisti, riteniamo questo fattore, tutto sommato, un rovescio della medaglia più che accettabile! Una breve parola anche sulla scelta dei luoghi: bene, anche questo può variare, ma quando fate una scelta è sempre importante tenere in mente i luoghi e le persone con cui trattate: certamente scambiando la casa con studenti che vivono a San Francisco, considerate che è improbabile che vivano nel lusso più sfrenato! La chiave è sempre la comunicazione e, un suggerimento da parte nostra, chiedete sempre delle foto aggiornate.
Una nota finale, mentre ci sentiamo di dire che sicuramente vi aspettano delle esperienze e avventure fantastiche: purtroppo è molto improbabile che Jude Law o Cameron Diaz siano lì ad accogliervi!!
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