I krampus: un’antica tradizione

Il Natale è certamente il momento nel quale le tradizioni e gli usi di ogni paese vengono riscoperti e celebrati. Di tradizione natalizie se ne conoscono molte e la maggior parte sono chiaramente legate ai riti religiosi e al significato più profondo del Natale. In Italia le tradizioni per eccellenza sono certamente il presepe e l’albero di Natale, ma nel mondo esistono delle tradizioni molto più insolite ma non per questo ugualmente simboliche. Una di queste è certamente quella dei Krampus, diavoletti che nel giorno di San Nicola accompagnano Babbo Natale nella sua sfilata, disturbando le persone e le case con le loro trombe e i loro scherzi insolenti. I krampus sono quindi degli uomini-caproni davvero scatenati che vanno in giro per le strade alla ricerca di quei bambini che si sono comportati male. Il volto è ovviamente quello di un demone, mentre i vestiti sono laceri e sporchi. La leggenda dei krampus viene consacrata in molti paesi dell’Alto Adige, ma le sue origini si perdono nel tempo. In linea di massima si racconta che nei tempi di magra i giovani erano soliti travestirsi usando piume e pelli di animale. Resisi irriconoscibili andavano in giro per i villaggi terrorizzando e derubando gli abitanti. Si narra però che ben presto tra loro questi giovani scoprirono il diavolo in persona; a questo punto si chiese aiuto al vescovo Nicolò per esorcizzare il demonio che venne sconfitto. A questo punto i falsi demoni si convertirono e da allora decisero di seguire il vescovo nelle sue sfilate portando doni ai bambini. Video sfilata Krampus.