Tonale e Lavazè: Passi di storia e tradizioni

Nelle Alpi Retiche, fra il Trentino e la Lombardia, un'incurvatura naturale divide il gruppo Ortles-Cevedale dall'Adamello: è il Passo del Tonale, a 1.883 m s.l.m., punto di riferimento turistico, ma non solo, per gli sport invernali. Nel corso della Grande Guerra il Tonale fece da scenario di battaglia negli scontri fra italiani e austriaci, fino alla sconfitta del nemico nel 1918. In ricordo dei caduti, nel 1936 fu realizzato il Sacrario Militare del Tonale (Ponte di Legno, BS), opera dell'architetto Pietro del Fabbro.

Ogni anno il monumento è meta di migliaia di visitatori e altresì luogo di parate commemorative ufficiali. Questo valico e i paesi vicini offrono dunque molto di più del ben noto comprensorio sciistico Passo Tonale. Qui qualche giorno di vacanza può trasformarsi in conoscenza e cultura: per esempio, il Tonale è frazione del comune di Vermiglio (TN), sede del Museo della Guerra. Nato nel 2006, è un patrimonio di reperti, documenti, oggetti militari e personali dei soldati, a testimonianza dei sacrifici dei militari e delle popolazioni locali lacerate dal conflitto.

A circa 140 Km a est del Tonale si trova un altro Passo, il Lavazè, che collega la Val di Fiemme alla Val d'Ega (BZ). Anche in questo caso, oltre alle classiche piste da sci Passo Lavazè, si può esplorare il vicino comune di Varena, visitarne l'incantevole chiesetta dal tetto spiovente e dal campanile puntuto, ammirarne al suo interno gli affreschi settecenteschi di Antonio Longo e Valentino Rovisi. In periodo natalizio imperdibile è il tradizionale Presepio di Varena, che ogni anno si arricchisce di nuove capanne, pastori e artigiani realizzati in gesso dipinto a mano.