La vitamina D contrasta la degenerazione della vista

La vitamina D tra le sue molteplici funzioni ne presenta una di particolare rilievo, si tratta della protezione della capacità visiva. La sostanza in questione sembra in effetti in grado di creare un rallentamento nella degenerazione naturale delle cellule di alcuni organi tra cui appunto quelli della vista. La funzione di mantenimento che va a creare sui vasi sanguigni degli occhi si rivela di fondamentale importanza per ritardare in modo consistente le consuete e ben note problematiche della vista. Da recenti studi di settore si evince che tale processo potrebbe presto portare alla conformazioni di cure atte alla cura di gravi patologie legate alla vista. Ad oggi gli studi sono ancora in corso ed è impossibile affermare con estrema certezza se quanto è stato sperimentato in laboratorio sia ugualmente efficace e funzionale per l’intera popolazione mondiale, è però certamente una buona occasione per sognare un futuro in cui vecchiaia non significa necessariamente calo della vista (con tutto quello che ne consegue) e osservando gli enormi balzi evolutivi della scienza e dell’alimentazione è possibile sperare che a breve sarà possibile fare uso di alcuni integratori, magari tramite semplici integratori alimentari, per mettere in sicurezza la salute dei propri occhi e garantirsi così una vista acuta per gli anni a venire. Per ora i risultati sottolineano che la somministrazione di questa vitamina permette un miglioramento della vista poiché riduce in modo drastico i livelli di beta-amiloide presenti nei vasi sanguigni degli occhi, poco da aggiungere: la strada intrapresa sembra essere quella giusta.