La prevenzione del glaucoma è l’arma principale contro la malattia

Il glaucoma è una malattia che intacca la vista, può provocare danni irreversibili e se non diagnosticato in tempo può causare seri danni come la cecità. Le statistiche dicono che ne sia affetto il 2-3% della popolazione in generale e il 10% delle persone anziane con più di 75 anni. Ecco perché esistono campagne di prevenzione del glaucoma, perché prima si riesce a localizzarlo e meglio si può gestire. Ma come si può capire se si è affetti da glaucoma? E’ molto difficile capirlo da soli se si è malati perché in genere il glaucoma è asintomatico e si potrebbe scoprire di esserne affetti anche troppo tardi. Per gli individui che hanno più di 40 anni è consigliabile fare delle visite periodiche con il proprio oculista, perché più si avanza con l’età e più il rischio è maggiore.

La visita oculistica consiste principalmente nella misurazione della pressione oculare, perché è questa la causa del glaucoma, in pratica si può danneggiare il nervo ottico a causa di un malfunzionamento della pressione oculare.
Di norma quando si pensa alle malattie della vista, il primo pensiero è rivolto alle persone anziane ma in realtà anche i bambini possono essere colpiti da malattie agli occhi anche se con meno probabilità, è quindi importante anche in questo caso prevenire eventuali problemi con visite regolari dall’oculista.

Prevenire il glaucoma con una visita è molto semplice e l’intervento è totalmente esente da dolori, perché eseguito da un apparecchio medico chiamato tonometro che non fa altro che determinare la pressione interna dell’occhio e permette così di individuare persone malate di glaucoma e totalmente ignare di esserlo, ma se la malattia viene diagnosticata e quindi trattata in tempo, è perfettamente gestibile. Infatti anche se il glaucoma è una malattia piuttosto grave e invalidante si può curare in modo efficace attraverso l’utilizzo di farmaci o laser e solo nei casi più gravi si ricorre alla chirurgia.