martedì, agosto 28, 2012

Il fotovoltaico integrazione architettonica di Solarcentury viene premiato anche dal GSE


Solarcentury è una multinazionale che opera a livello internazionale principalmente nella produzione e commercializzazione di prodotti per impianti fotovoltaici, offrendo una linea di strumenti studiati per essere precisi, versatili, affidabili e dal costo contenuto.
Innovazione e ingegno sono il motore delle idee aziendali come dimostra anche il successo ottenuto dalle loro realizzazioni, studiate per rispondere alle più svariate esigenze di installatori, centri di ricerca e privati.
Solarcentury opera sul mercato del fotovoltaico da oltre 12 anni ed ha stabilito dei rapporti di partnership con i migliori produttori di moduli, di inverter e di tutti gli altri componenti necessari per il completamento dell’impianto, quali sistemi di fissaggio, cavi, quadri in CA e CC ed è distributore di importanti marche come i pannelli fotovoltaici Sharp e di strumenti funzionali sia al collaudo che al monitoraggio di impianti per tutte le taglie.
In termini di qualità, ciascuno di questi strumenti è sottoposto ad attento processo di calibrazione, il monitoraggio di impianti, tramite strumentazione adeguata, è il mezzo più efficace per poter avere garanzia che un impianto lavori sempre al meglio.
Dal 2010 l’azienda londinese si è concentrata in particolar modo sul fotovoltaico integrazione architettonica che costituisce, ad oggi, l’evoluzione più interessante in materia di applicazioni, non solo per le opportunità di business che ne derivano, ma anche per le implicazioni progettuali e tecnologiche che un modulo fotovoltaico non convenzionale comporta. 
L’integrazione architettonica dei sistemi solari si basa sulla possibilità di utilizzare il modulo fotovoltaico nella più ampia libertà.
È importante saper realizzare moduli aventi forma, misura, colore, caratteristiche strutturali diverse a seconda della situazione in cui si interviene.
Oggi Solarcentury può essere orgogliosa di avere due prodotti come la tegola C21e e il modulo SC-M187-H38 che hanno già avuto il riconoscimento della tariffa relativa al Titolo III per l’integrazione architettonica innovativa sia per il Terzo Conto che per il Quarto Conto Energia.

Nessun commento: