A
salvarsi dalla crisi sono oggi ben pochi comparti del commercio, diciamo che si
possono contare tranquillamente sulle dita di una mano e se al primo posto
troviamo il commercio in formato digitale ecco che al secondo e terzo posto
dominano due settori che sono più strettamente legati alla persona ovvero la
moda ed il wellness. All'interno dell'ampio comparto che interessa il benessere
sono senza dubbio gli integratori a farla da padrone sull'intero mercato di
settore; se palestre e spa hanno avuto il loro momento di gloria ma
incominciano a risentire di un certo offuscamento nel giro d'affari, gli
integratori presentano una curvatura in costante ascesa e malgrado alcuni
periodi di tentennamento hanno sempre trovato modo di recuperare con successo
il terreno perduto. Anche se il soffocamento dei portafogli italiani non sembra
venire meno, la grande industria dei cibi funzionali e degli integratori
alimentari continua a produrre e a vendere. Si tratta certo in parte di moda,
di praticità, ma il dato più concreto, quello che fa riferimento ad un consumo
adeguato e corretto, conferma che si tratta di un adattamento, un passaggio ed
un cambiamento del tutto in linea con le modifiche apportate al nostro stile di
vita, dai ritmi sempre più intensi e da una alimentazione sempre più rarefatta.
L'integratore entra in campo proprio in riferimento a questo scenario per
supportare un giusto apporto di nutrienti che altrimenti andrebbero
quotidianamente persi con la conseguenza di gravi rischi per la salute.
lunedì, novembre 26, 2012
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