La stagione balneare 2012 di Jesolo e Cavallino ha registrato
dei dati contrastanti. Se da un lato non abbiamo avuto, in media, una
diminuzione delle presenze turistiche, da un lato dobbiamo per forza di cose registrare
il malcontento di albergatori ed imprenditori del settore, i quali sostengono
che il 2012 è stata un’annata peggiore della precedente.
I dati infatti registrano, in tutta la provincia di Venezia,
un andamento positivo misurato in un +20% di presenze, ma questo dato va
analizzato con cura. Gli albergatori infatti sostengono che si tratta di
presenze legate a particolari eventi come la American Cup che hanno saputo
calamitare l’attenzione di un turismo anche internazionale.
Ma si tratta di presenze concentrate tutte in un unico lasso
di tempo. Tutti gli albergatori e gestori di camping - fra cui anche il camping
deifiori.it di cui parleremo dopo - hanno
registrato un picco in ribasso soprattutto nelle presenze degli italiani. Complice
la crisi economica e forse anche un’offerta turistica nazionale più
competitiva.
Ma anche per i turisti provenienti da altre parti di Europa
non ci sono buone notizie. Ad esempio nel Camping Village dei Fiori a Cavallino
(deifiori.it) gli islandesi hanno
registrato un calo del -84%, gli inglesi del -17%. Per fortuna ad apprezzare
ancora molto le spiagge dell’alto Adriatico ci sono ancora i tedeschi e gli
austriaci. Dopo tutto per qualcuno l’Italia è ancora il Paese del Sole.
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