Un
tavolo tecnico per la “vertenza San Michele”, l’Azienda di Poggio Imperiale
leader nella produzione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli.
Sindacati e management aziendale si sono incontrati per individuare e seguire
insieme un percorso congiunto con cui dirimere le controversie e i
problemi emersi nelle ultime settimane e
che avevano portato anche all’indizione di una giornata di sciopero. Due le
riunioni finora svoltesi con la presenza dei responsabili delle Organizzazioni
Sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, delle RSA aziendali, dei titolari e
dei consulenti aziendali, dei rappresentanti di Regione Puglia e Comuni. Unico
obiettivo risolvere le questioni emerse nelle ultime settimane e ridare fiducia
e credibilità nella “San Michele”, minata da problemi rivelatisi inesistenti e
che, di recente, hanno portato anche alla pubblicazione di documenti del tutto
infondati.
Salvaguardia
e tutela dei posti di lavoro ma anche sblocco delle linee di produzione: su
queste tematiche le parti hanno discusso trovando piena convergenza.
Disponibilità è stata fornita anche dalla Regione Puglia e dai Comuni che hanno
garantito il loro appoggio nell’avvalorare le richieste avanzate dalla “San
Michele” per il finanziamento dell’impresa che vanta rapporti commerciali con
molti paesi del Nord Europa grazie alla qualità dei prodotti lavorati e
confezionati nei propri magazzini.
Nei
tavoli tecnici si è parlato di turnazione e assunzione degli OTD, del pagamento
delle retribuzione arretrate di operai e impiegati, delle indennità di percorso
del settore impiegatizio e degli orari di lavoro. A tal proposito, l’Azienda ha
comunicato che, entro la fine di dicembre, provvederà all’assunzione e
turnazione di tutti i dipendenti già in passato utilizzati affinché tutti
possano godere dello stesso numero di giornate lavorative; i vertici aziendali
hanno inoltre fornito la loro disponibilità a ripristinare l’indennità
forfettaria di percorso e a versare i relativi arretrati. Prossimo appuntamento
del “tavolo tecnico” il 9 gennaio 2013, quando le parti torneranno a
incontrarsi.
Soddisfazione
è stata espressa dalle OO.SS. che hanno preso atto degli impegni assunti dalla
“San Michele” valutando positivamente la ripresa del dialogo sindacale. Punto
di partenza fondamentale per apportare ulteriori miglioramenti alle condizioni
di lavoro e, nel contempo, alla ripresa dell’attività aziendale a pieno regime.
In quest’ottica – e di comune intesa – Azienda e OO.SS. hanno anche previsto
l’installazione di una bacheca aziendale sindacale e di una cassetta postale in
cui raccogliere istanze e richieste dei lavoratori che sarà gestita dalle RSA.
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