giovedì, giugno 13, 2013

Dolore neuropatico pubblicato nuovo studio sul Sito Marco Filippini

Pubblicato in internet (ahead of pubblication) un nuovo studio sull’impiego di un cerotto di capsaicina all’8% nel trattamento del dolore neuropatico, inclusa la nevralgia post-erpetica (PHN) e quella associata al virus HIV (HIV-AN), sulla rivista Pain. Sul sito di Marco Filippini le ricerche più recenti per contribuire al raggiungimento degli standard medi europei in fatto di terapia del dolore.
Dolore neuropatico

La metanalisi ha infatti raccolto tutti i dati disponibili al momento sul cerotto e ha confermato l’efficacia di questo presidio nel trattamento delle condizioni sopra menzionate. Si sono utilizzati i dati individuali dei pazienti provenienti da 7 trial randomizzati e controllati sull’impiego di capsaicina e trattati con le dosi appropriate del cerotto a base di capsaicina 8% o con cerotto a base di una dose più bassa dell’alcaloide (capsaicina 0,04% – gruppo di controllo).
I pazienti considerati sono stati 1458. Di questi, 1120 erano affetti da PHN e 338 da HIV-AN.
Lo studio assume particolare importanza perché ha incluso nella valutazione metanalitica sia i dati pubblicati che quelli non pubblicati negli studi clinici controllati e randomizzati vs placebo che sono serviti per l’indicazione, nella procedura di registrazione agli enti regolatori, al trattamento del dolore neuropatico.
Le opzioni di trattamento orale attualmente disponibili per il dolore neuropatico comprendono le classi farmacologiche degli antidepressivi, degli antiepilettici e degli analgesici oppiacei. Tra i trattamenti locali, invece, si possono annoverare l’impiego topico di lidocaina (in crema o mediante cerotto), l’uso di creme a basso contenuto di capsaicina oppure di un cerotto ad elevato contenuto dell’alcaloide sopra menzionato.
“Un limite osservato dei trattamenti a base di cerotto di lidocaina o delle creme a basso contenuto di capsaicina risiede nella necessità di ricorrere a frequenti applicazioni – scrivono gli autori nell’introduzione del lavoro – Ciò potrebbe compromettere l’aderenza e l’efficacia del trattamento.”
Mou J et al. Efficacy of …….. : A Meta-Analysis of the Qutenza Clinical Trials Database. PAIN (2013)
FONTE: marcofilippini.it

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