Esistono moltissimi modelli di piano cottura, uno dei più
recenti è il piano cottura a induzione in vetroceramica. Forse non tutti sanno che, ricavato dai così detti vetri definiti
instabili ( a base di silicato di litio ), la vetroceramica segue un processo
di formatura , ovvero di riscaldamento del vetro sino a completa
devetrificazione, favorita da
agenti metallici o da vetri al biossido
di titanio. Queste lavorazioni garantiscono al vetroceramica caratteristiche di grande resistenza alla dilatazione termica, la capacità di
sostenere altissime temperature > 700°C, infrangibilità ed assenza di
fiamma. Il più avanzato sistema di cottura
oggi in commercio è il piano cottura ad induzione. Il principio di
funzionamento è il seguente: speciali
bobine poste al di sotto del piano in vetroceramica , generano un campo
magnetico, il quale, direttamente trasferito al pentolame, si converte in
calore. Il processo rende necessario
l’acquisto di pentole a fondo magnetico ricco di materiale ferroso.
Contrariamente al pensiero generale, la dispersione di energia legata al
procedimento induttivo è talmente minima da risultare ininfluente. Il
rendimento di un piano cottura induzione è del 92%. Occorrono tre minuti per
portare ad ebollizione un litro di acqua… visitate il sito cottura
vetroceramica.it piani cottura elettrici a induzione
lunedì, giugno 10, 2013
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