martedì, giugno 04, 2013

PIU' DIRIGENTI DONNE NELLE AZIENDE DEL BEL PAESE

Milano, aprile 2013 - Per sette lavoratori italiani su dieci le donne sono piu’ adatte degli uomini nel ruolo di dirigente d'azienda, per otto su dieci l’apporto femminile e’ indispensabile per costruire un team di lavoro di qualita’. Ma il 69% denuncia per le donne maggiori difficolta’ rispetto agli uomini nell'accedere a posizioni di comando e solo il 41% ritiene che nella propria azienda siano esortate ad ambire a posizioni di leadership. E cosi’ la maggioranza degli italiani si dice favorevole a delegare alla legge l'obiettivo di una presenza femminile in azienda. E’ quanto emerge dal Randstad WorkMonitor, l’indagine sul mondo del lavoro condotta nel primo trimestre 2013 in 32 Paesi di quattro diversi continenti da Randstad, seconda azienda al mondo nel mercato dei servizi delle risorse umane e del lavoro interinale.
I lavoratori italiani, grazie alla ricerca che ha avuto il suo focus sulla parita’ di sessi nella leadership, hanno consapevolezza sull’arretratezza del mercato e della formazione lavoro circa questo argomento. In definitiva, gli intervistati giudicano le donne adatte a ricoprire ruoli nevralgici nelle aziende e denunciano la presenza di ostacoli nell’aggiungere quote rosa nei settori dirigenziali. Tali idee sono portate avanti da entrambi i generi. C’e’ da registrare, purtroppo, lo scoraggiamento da parte delle donne per tale emancipazione professionale, dovuto anche alla crisi economica globale.
Nel resto del mondo, non e’ cosi’ spiccato come in Italia il fatto che i lavoratori indichino le donne piu’ propense a ricoprire i ruoli manageriali. Negli altri paesi, infatti, viene preferita una leadership prevalentemente maschile. In Italia, pero’, l’input alla carriera femminile e’ molto basso; e, in tal senso, il Bel Paese si colloca al 29esimo posto in una graduatoria totale di 32 paesi. Per quanto riguarda la presenza maschile nei ruoli chiave, invece, il nostro paese si colloca al sesto posto. Come detto precedentemente, tutte queste analisi e statistiche provengono da uno studio portato avanti da Randstad, azienda che si occupa di chi cerca lavoro.
Luther Blissett

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